Silvia Nelli – Stati d’Animo
Proveranno a farti sentire sbagliato, in difetto e senza un senso. Ricorda: Chi un vero senso nella vita ce l’ha non si preoccupa di osservare gli altri e di capire se hanno senso, pregi e difetti.
Proveranno a farti sentire sbagliato, in difetto e senza un senso. Ricorda: Chi un vero senso nella vita ce l’ha non si preoccupa di osservare gli altri e di capire se hanno senso, pregi e difetti.
Quando mi capita di giudicare le persone è assai improbabile che il mio giudizio sia sbagliato. Però, quando è il cuore a dare giudizio mi sbaglio e tante volte vado completamente fuori strada. Purtroppo sono fatto così e sono molto orgoglioso di essere come sono, non mi cambierei con nessun altra persona al mondo.
Ti ho immaginato tra le sue braccia: niente per me valeva più. Nessun sogno, nessun desiderio che le stelle bugiarde mi avevano promesso.Ti ho immaginato tra le sue braccia: niente mi poteva consolare, e nessuno poteva asciugare le mie lacrime.Se non la persona per cui piangevo.
La sofferenza è una specie di bisogno dell’organismo di prendere coscienza di uno stato nuovo.
Luna, musa della notte, seduci le mie ombre e portale con te.Liberale nel freddo mentre sfilo tra le ore in attesa dell’alba.
La convinzione è qualcosa che mangia ragione e obiettività. Non si nasconde dietro nessuno ma solo dentro persone che non hanno senso e capacità di valutazione ma solo senso e capacità di elogiare se stessi.
Fatta di fiori e rami, ché la carne mi cade per strada a brandelli sotto i colpi della vita. Sono la mia natura selvaggia, la mia soglia matrigna, l’indisponente, l’odiato, lo scherno, l’invidia per braccia e gambe che gesticolano e camminano normalmente. Ho le stampelle attaccate agli occhi per non cadere difronte alle immagini mentali che proiettano ricordi e li introiettano ancor più, relegandoli su un letto antidecubito, ché troppe volte mi hanno lacerato, aprendo le piaghe nella membrana sottilissima di emozioni e memoria. Profumo d’essenza di fiori di loto e ninfee sul pelo d’acqua di stagno che genera muschio sulle pareti umide di archetipi immaginifici, astratti, confusi.