Silvia Nelli – Stati d’Animo
La strada è lunga e non facile, ma se lo fosse forse non esisterebbero sogni, sacrifici e non saremo in grado di apprezzare le piccole gioie e le grandi conquiste.
La strada è lunga e non facile, ma se lo fosse forse non esisterebbero sogni, sacrifici e non saremo in grado di apprezzare le piccole gioie e le grandi conquiste.
Ho i piedi ben piantati a terra e la testa tra le nuvole.
Destino: qualcosa che troppo spesso mi ha puntato contro e poche volte mi ha teso la mano.
Ciò che soltanto ora è visibile ai più, io lo scorsi molti anni prima. Piccole erano le mie mani per poterti afferrare saldamente. Debole ed insulsa era la mia voce, per far si che gli adulti mi dessero retta. Quel vortice nero che ti assorbiva lentamente avanzava ineluttabile. Cadesti nel eterno inganno di coloro che contrastano la propria natura, per cercare di essere una inezia come gli altri. Ora che quando ti guardo non ci sei, ora che sei andato a nasconderti in qualche angolo della tua anima, ora che le mie mani sono forti come poche, e la mia voce è possente quanto quella di un leone mi domando: è possibile risalire il vortice nero?
Non pensare mai che sia troppo tardi per volteggiare con leggerezza fra nuvole di zucchero filato, né che l’età possa far arrancare il respiro dell’anima. Perché chi porta in sé il suo spirito bambino e la meraviglia ch’è racchiusa nel bocciolo del cuore, non sarà mai vecchio abbastanza per porsi quei limiti che strapperebbero al sentire la gioia di esprimersi.
Non sempre sacrificio è sinonimo di ricompensa e soddisfazione… non sempre Amore è sinonimo di rispetto e felicità… non sempre coincidono le previsioni e l’esito… c’è sempre qualcosa che va molto oltre… Noi stessi!
E poi ci sono i respiri quelli che ti mozzano il fiato, lacrime che t’inondano il cuore e le tasche che pesano di ricordi che t’accompagnano ovunque vai; ombre cui non sai dare forme, indefinite di perché! Prigioni, che oscurano la mente e lasciano il posto alla rabbia che sfinisce e al rancore che divora l’anima. Combatti, con la tua spada e ti difendi con lo scudo, vuoi riconquistare la pace e l’amore che ti hanno rubato e calpestato; vuoi farli ritornare a rivivere; rivuoi il tuo orgoglio, ferito sotto il colpi del nemico che senza pietà ha infierito e che credevi Amore.