Silvia Nelli – Stati d’Animo
Mi sono chiuso su me stesso e mi sono nascosto dietro un muro solo per difendermi da nuove delusioni, ma il cuore quando sceglie sfonda ogni barriera e sorvola qualsiasi muro di qualunque altezza esso sia.
Mi sono chiuso su me stesso e mi sono nascosto dietro un muro solo per difendermi da nuove delusioni, ma il cuore quando sceglie sfonda ogni barriera e sorvola qualsiasi muro di qualunque altezza esso sia.
Casa è dove cuore e mente si sentono in pace.
Sembra impossibile che qualcuno possa ritornare senza essere mai partito.”Eppure è ritornato” – ti chiedi.Nel silenzio, con la mente impegnata nei pensieri quotidiani, una voce.”Non sono mai partito, sei tu che hai dimenticato che c’ero”.Chissà come si sarà divertito a osservarmi mentre lo aspettavo.
Non chiedere sincerità alle persone, non serve. Tanto chi è sincero lo sarà per natura. Stai sempre in guardia da chi promette, da chi dice di essere diverso dagli altri perché vuol dire che come sono “Gli altri” lo sa benissimo. Fidati di un istinto che non ti abbandona mai e seguilo. Lascia parlare il cuore, ma non smettere mai di ragionare.
Ormai la vita mi ha insegnato molte cose: La merda la so riconoscere benissimo non solo dall’odore, ma anche dal movimento che mi crea intorno. Gli ipocriti hanno grande classe nel parlare, ma poca nel praticare. i paraculi sono quelle belle persone pronte a darti zucchero e miele ma poi ti pugnalano alle spalle e si discolpano.
Ci sono notti in cui il vento della mancanza investe in pieno il cuore, e non basta più coprirsi con la dolcezza dei ricordi: certi gelidi inverni dell’anima si scaldano solo con un abbraccio, un bacio, un respiro condiviso che fa azzittire la notte e l’intero universo, mentre il cielo regala una cupola di stelle a rendere magico il momento. Quel momento che vedrà sbocciare Primavera, nell’incrocio di due sguardi innamorati.
Forse sono io che sbaglio, io a non capire subito chi ho di fronte. Io che tendo sempre a dar fiducia alle persone, e credere che ci sia sempre quella “Buona fede” che solo chi è onesto ha. Ed ecco che mi accorgo di aver sprecato parole per chi nemmeno le ha ascoltate e mai se ne ricorderà. Di aver messo da parte me stessa/o per chi non ha saputo ricambiare il mio tempo nemmeno nei momenti più difficili per me. Di aver ascoltato bugie che già nascondevano l’amara verità. Se è mia la colpa del non averlo capito chiedo scusa a me stessa come persona, per essermi tolta tempo e serenità… ma ringrazierò anche queste persone per avermi fatto sentire una persona delusa, ma anche maledettamente felice di essere diversa da loro.