Silvia Nelli – Stati d’Animo
Chi non capisce ciò che hai nel cuore è perché non sa guardarti accuratamente negli occhi.
Chi non capisce ciò che hai nel cuore è perché non sa guardarti accuratamente negli occhi.
È di notte che si trovano le parole migliori, quelle che rendono l’impossibile assolutamente possibile. È nell’oscurità della notte che le paure vengono sconfitte dal coraggio, rendendoti quasi invincibile. È nel silenzio della notte che si trovano le parole giuste per dire cose che mai, alla luce del sole, si riuscirebbero neppure a pronunciare.
Dopo una caduta è bello rialzarsi e iniziare a riassaporare l’ebrezza di questa vita piena di sorprese.
Possiamo essere chiunque ma abbiamo bisogno degli altri per essere i migliori.
La pazienza e la perfezione vanno a pari passo, l’arte dell’attesa è una delle cose che stiamo perdendo in questo mondo cosi frenetico. Per creare qualità ci vuole tempo e costanza e te ne accorgi man mano che cresci e ti confronti con il mondo e con gli altri. Impari che le cose facili non esistono, esistono cose fatte bene e cose fatte male. E per fare le cose nel modo giusto a volte è necessario impiegare moltissime energie e tanto tempo, sempre con determinazione e costanza fino a raggiungere l’obiettivo (queste parole me le hanno insegnate un imprenditore di grande valore che ha creato una manifattura unica ). L’eccellenza non nasce da sola, va coltivata giorno per giorno e sviluppata, allo stesso modo per creare qualcosa di qualità e che duri, serve tempo e costanza. Ogni gara si mette alla prova e dimostra il suo valore rispetto ad altri prodotti e può dimostrare che il tempo e la costanza ottiene la qualità che merita, un successo che non è evanescente ma duraturo nel tempo.
Ma no non sono nervosa, assolutamente no! Sono solo delusa da questa vita che sa più di belle parole che fatti!
Non chiedere “scusa” se non sai nemmeno che cosa voglia dire. Inutile essere cattivi e bugiardi e poi per non raccogliere e accettare le conseguenze si pronuncia quella parola! Quando fai del male e non ti rendi nemmeno conto di cosa fai non ci sono “scuse”!