Silvia Nelli – Tristezza
Ti sei quasi strappato l’anima dal petto per toglierti da dentro qualcuno che ti aveva ferito? Tranquillo… Senz’anima a volte si vive meglio.
Ti sei quasi strappato l’anima dal petto per toglierti da dentro qualcuno che ti aveva ferito? Tranquillo… Senz’anima a volte si vive meglio.
Strano come tu viva in uno stato di “pause” per molto tempo e poi proprio quando meno te lo aspetti ti rendi conto che qualcosa sta cambiando. Il tuo cuore non è più solo un organo che serve per vivere, finalmente ne risenti il battito. I tuoi occhi tornano a vedere il mondo con una luce nuova e le tue labbra accennano quel maledetto sorriso che sembrava ormai perso per sempre. Non aver paura, stai solo tornando a vivere.
Le lacrime non fanno rumore, ma lasciano un boato nell’anima.
Quando dopo un temporale non riesci a scorgere l’arcobaleno, perché non hai più occhi per vedere, il tuo ombrello ti è stato portato via, lontano per sempre, consumato da quel maledetto tempo.
Il mio sfogo sta nell’ascoltare musica, piangere e scrivere… scrivere i miei pensieri e le mie paure, cosicchè io possa riflettere e riuscire a ritornare a sorridere.
Si chiamano amici quelle persone che hanno dentro quella strana capacità di rendere tutto diverso…
Guardare lontano è difficile, ma se ci si guarda in due, credimi, puoi provare a sfidare l’impossibile.