Silvia Nelli – Uomini & Donne
Ci sono donne che amano essere conquistate e altre che pretendono di conquistare. Io personalmente preferisco quelle che si fanno conquistare e nemmeno troppo facilmente!
Ci sono donne che amano essere conquistate e altre che pretendono di conquistare. Io personalmente preferisco quelle che si fanno conquistare e nemmeno troppo facilmente!
Gli anni che una donna si toglie non li butta via, li aggiunge all’età delle altre.
Un uomo ha molte stagioni, mentre una donna ha diritto solo alla primavera.
Quelle come me spesso restano deluse di niente. Se la prendono con poco e si sentano ferite anche da piccole mancanze. Quelle come me che sono pronte a darti l’anima se sentono che fai parte di loro, non si fermano di fronte a niente pur di vederti sorridere, ma cadono nel silenzio più rumoroso nel momento in cui sei tu a spegnere il loro sorriso. Conoscono il rispetto ma non conoscono ritorno laddove non lo trovano.
Parlate, parlate pure. Quante cazzate dite! Sempre e solo cazzate! Paroloni di cui il significato vi è inesistente, il concetto poi della parola stessa nemmeno se vi impegnate a fondo potreste capirlo. Vi piace semplicemente usarle. Del resto i paraculi per arrivare ai loro sporchi scopi usano mezzi squallidi e poveri esattamente come loro. Siete il “peggio” che nella vita si possa incontrare, ma del resto al “peggio” non ci si abitua mai e quindi ci sarà sempre il coglione o la cogliona di turno che ci crede. A volte siete proprio bravi sia nel tirare la fregatura sia nello sparire appena ottenuto il giochino tanto ambito. Un applauso a queste persone.
Ne ho viste molte di persone che amavo volare via. Oggi mi piace immaginare che dove sono possano anche loro ricordarsi di me, spero che conservino nel cuore sensazioni, emozioni e profumi di un tempo trascorso assieme.
Non cambierò mai per nessuno. Sono troppo schietta e sincera, per vivere fingendo che non me ne frega niente, per sorridere anche laddove mi viene da piangere. Sono troppo vera per dire che non sto male fingendo di stare bene. Non mi vergogno della mia tenacia e della mia caparbietà e non proverò mai vergogna nemmeno per la mia fragilità e le mie lacrime.