Silvia Nelli – Uomini & Donne
Una donna è abile sia nel bene che nel male. Sa costruire e sa distruggere. Se è buona lo fa con il buon senso, se è maligna lo fa per invidia!
Una donna è abile sia nel bene che nel male. Sa costruire e sa distruggere. Se è buona lo fa con il buon senso, se è maligna lo fa per invidia!
Mostrare al mondo chi sei veramente? Ti prenderanno per il culo! Si approfitteranno giocando sulle tue debolezze! Sarai a nudo e non potrai nascondere nulla di ciò che senti. Una volta scoperti non si torna indietro mai! Per cui, ricordati di mostrare te stesso solo a chi merita, solo a chi vale e se in caso solo a te stesso! Tanto alla maggior parte della gente non frega niente di come sei veramente, continueranno a vedere solo ciò che vogliono vedere.
Ti hanno detto “sparati”! ? Beh; Avvisali che non è mai cosa buona dare una…
L’uomo usa i pugni, la donna usa il disprezzo, l’umiliazione, le accuse di pochezza. La violenza subita dalle donne è quotidianamente provata dalle cronache, infatti ci si prodiga per la loro giusta tutela e difesa, lo stesso non si può dire per quegli uomini che spesso non confessano neanche a se stessi di essere vittime di soprusi domestici. I maltrattamenti subiti dalle donne sono soprattutto fisici, quelli contro gli uomini sono perlopiù verbali e psicologici. Anche il silenzio ostile può diventare arma di intimidazione, strumento di vendetta. Credo che la conquista di alcune libertà porti sempre una forma consapevole di violenza ottusa.
Entrarle nell’anima. Appartenersi. Entrare in quelle stanze in cui nessuno è entrato mai. Diventare per lei quel pensiero che le scorre nel sangue e non da tregua. Essere in ogni suo respiro. Sensazioni uniche. Meravigliose. Speciali. Per questo non bastano le parole. Non basta parlare o scrivere di passione. Si parla di orgasmo dell’anima e si cerca quello del corpo. Non che ci sia nulla di male, ma la gianduia è una cosa, la nutella un’altra. Che confusione, e quanto siamo brave noi donne a credere alle parole! Seguiamo le parole come serpenti incantati dalla melodia, finché non ci svegliamo, ogni volta con un livido in più, pronte a cascarci di nuovo e ancora e ancora. Siamo “emozionomani”, drogate di emozioni, pronte a rincorrere il pusher di turno. Forse dovremmo solo ricordarci più spesso che nella donna il punto g è nel cervello, non nelle orecchie.
Il mio sorriso adesso so difenderlo. Lui non si spegnerà più per niente e per nessuno. Lui vive sul mio viso e io lo tutelerò con ogni mezzo. L’amore per me stessa, ecco cosa deve valere, ecco cosa deve essere sempre al primo posto; l’amore per me stessa. Nessuno può amarmi come posso amarmi io!
Siamo diversi, siamo semplicemente fatti diversi. Inutile attaccarci, offenderci e non capire che siamo fatti…