Silvia Nelli – Verità e Menzogna
La verità chiese alla bugia di non intralciare più il suo cammino. La bugia rispose: “se io non esistessi tu non avresti il valore che hai”!
La verità chiese alla bugia di non intralciare più il suo cammino. La bugia rispose: “se io non esistessi tu non avresti il valore che hai”!
Nella vita tutto attorno a te può diventare musica: diventa musica la ristata complice di un amico. Diventa musica il sorriso di un figlio o di chi ami. Diventa musica il pianto e il dolore delle persone a te care. Diventa musica il grido disperato di una persona ferita. E come ogni musica che si ascolta può far sorridere e può far piangere.
Tacere di fronte alle menzogne che urlano ragione è una questione di rispetto verso la propria intelligenza.
È educazione negare l’evidenza.
Ci si deve arrendere alla verità, anche quando fa male, anche quando sentiamo sotto pelle il tradimento, anche mentre muore un pezzo di noi, anche se quello che vediamo e sentiamo non lo avremmo mai voluto vedere né sentire, perché la verità si racconta nel tempo a prescindere. Lo fa da sé, con i gesti e con le parole. La verità non è mai un sentito dire ma un “è”.
Puoi chiudere gli occhi alla menzogna ma non puoi chiudere la bocca alla verità.
Se piangere fa bene allora sono sana come un pesce. Se le batoste fanno crescere il mio livello di maturità è altissimo. Se donare fiducia e amore senza pretendere è un atto di umiltà allora potrebbero farmi Santa! Non imparerò mai io… non imparerò mai! Tutto si impara nella vita, ma non a non soffrire! Questo non si impara e non si imparerà mai!