Mi dicono che sono diventata cattiva solo perché non amo stare dove non mi va di stare, o solo perché non seguo la massa o magari solo perché decido di dire la mia e di pensarla diversamente. Scusate, ma non credo questa sia cattiveria. Credo piuttosto che si possa definire libertà di scegliere. Ciò che è giusto per alcuni non è detto sia giusto per me. Ciò che è la verità per alcuni non è detto sia anche la mia verità o la verità assoluta. E soprattutto il concetto di “persona cattiva” varia a seconda di chi lo pronuncia. Ricordo a tutti che per i “cattivi” sono i buoni ad esserlo. Per tanto lasciatemi vivere, pensare e essere ciò che sento più giusto per me perché solo in questo modo vivo bene e serena con me stessa.