Silvia Nelli – Vita
Quasi nessuno guarderà mai abbastanza “oltre” per vedere ciò che veramente sei. Impara a non lasciar vedere quel “oltre” a nessuno perché credimi chi davvero a te ci tiene saprà vederlo con semplicità.
Quasi nessuno guarderà mai abbastanza “oltre” per vedere ciò che veramente sei. Impara a non lasciar vedere quel “oltre” a nessuno perché credimi chi davvero a te ci tiene saprà vederlo con semplicità.
Più povera di intelligenza è la gente e meno parole le devi rivolgere. Più priva di capacità di comprensione è la gente e meno tempo gli devi dedicare. Certe persone conoscono solo ciò che conviene a loro, ma fidati che per ottenerlo non si fermano a guardare cosa è giusto, corretto, legale o leale nei confronti altrui!
Gente che crede che schioccando le dita tu faccia ciò che vogliono. Donne che credono che muovendo du chiappe possano avere il mondo tra le mani. Uomini che scoprono muscoli e credono di far cadere ai loro piedi una donna. Povere convinzioni! Tutto questo è solo un enorme insulto a quelle povere persone che ancora vantano una discreta intelligenza!
Se non sei sicuro che il tuo cervello, la tua intelligenza, la tua obiettività e sincerità non siano all’altezza, dai retta a me: taci!
Ognuno di noi vale.Vale immensamente solo per il fatto di essere uomo. Indipendentemente dal colore, dalla bellezza, dallo status, dai soldi che possiede.E ognuno ha diritto alla felicità.Ma la felicità te la devi costruire, devi lottare per mantenerla.E la felicità passa in primo luogo attraverso il rispetto di sé.E dalla consapevolezza del diritto e del dovere di avere una strada da seguire.
L’effetto più devastante della droga lo si prova quando si va in astinenza. La mente si logora, l’anima delira in cerca di colmare l’insoddisfazione, facendoti credere di essere in un pozzo buio senza veder una via d’uscita, fino a prosciugare ogni traccia del proprio io! Di droghe ne esistono molte: amore, denaro, prestigio. Sta solo a noi non soccombere.
Devi andartene da dove non hai riscontri, da dove non sei apprezzato, da dove sei il “tempo che non si sa come riempire”. Te ne devi andare! Le paure, il dolore, i dubbi e le lacrime lasciale a chi merita, e tu non le meriti. Tanto credimi, chi ti tratta come “opzione” non soffrirà la tua assenza, rimpiazzandola presto con una nuova “finta presenza”.