Silvia Nelli – Vita
Ci sono cose che contano e cose che non contano. Esattamente come le persone.
Ci sono cose che contano e cose che non contano. Esattamente come le persone.
Spesso si diventa cattivi nei confronti di alcune persone perché siamo stanchi del loro finto…
Due parole. Giusto per uscire da un casino e infilarsi in un altro. Due parole, tipo “Ti amo”, dette controvoglia alla persona sbagliata o alla persona giusta che in quel momento non ne ha voglia. Due parole che possono pesare come due macigni rotti di cui ci si dimentica l’inevitabilità dei conseguenti sassolini. Due parole, le giuste due. Quelle che chiudono un discorso che non avrebbe meritato di essere stato aperto. Due parole per prendere le distanze dalle circostanze. Due parole per uscire da un tamponamento a catena, appiedato, e guarda un po’, solo sulle tue gambe. Il problema è che quelle due parole non escono mai al momento giusto. Ti tempestano i rimorsi e i rimpianti perché non sono state tempestive. Si ricomincia, signori, con poca sintesi e molta enfasi quando le due parole si moltiplicano. A questo punto, giustappunto, è meglio andare a capo. A capo di una situazione imbizzarrita ma non imbrigliabile. A capo e sul dorso di una vita che si rivela un cavallo di razza tanto più è incrociata. Un cavallo a un crocevia. Questa è la soluzione. Un cavallo piazzato improvvisamente spiazzato da tutte quelle croci che se ne vanno via. Due parole: “Vado via”. Mi correggo: “Forse torno”.
Sono una donna innamorata dell’amore, ma di quello che mi ruba l’anima. Sono una donna che non cerca il chiunque ma quel qualcuno di speciale. Innamorata dell’emozioni e del vero amore non esistono mezze condizioni e mezze storie. Una storia vera parte sempre su un volere reciproco e un proseguire all’unisono.
“Perché sorridi?” mi chiese la vita. “Perché ho visto tante cose belle.” Poi il tempo mi chiese: “allora sei felice di quello che ti rivelo.” “Certo, ogni cosa in questa vita, in questo mondo, mi piace. Ed io sorrido felice di aver questo privilegio di vivere su un modo meraviglioso.”
Se ti sposti un po più in là, vedi tutto in modo diverso.
La vita è un “losing game” dove ognuno decide con le sue regole qual’è lo “score” migliore.