Silvio Berlusconi – Personaggi famosi
Ho insegnato al Milan come si gioca al calcio.
Ho insegnato al Milan come si gioca al calcio.
Certe persone – e io sono di quelle – odiano il lieto fine. Ci sentiamo frodati. Il dolore è la norma.
Qual eminenza di mente fu quella di colui che s’immaginò di trovar modo di comunicare i suoi più reconditi pensieri a qualsivoglia persona, per lunghissimo intervallo di luogo e di tempo? Parlare con quelli che son nell’Indie, parlare a quelli che non sono nati né saranno se non di qua a diecimila anni? E con qual facilità? Con i vari accozzamenti di venti caratteruzzi sopra una carta.
Nella mia vita qualcosa mi è sfuggito, Miss Germania o Miss Canada per esempio…
Recitare è dolore, estasi del movimento, affettazione del divenire, occultazione del presentare. Recitare è entrare nel personaggio e uscire, entrare e uscire, avanti e indietro, e non vorrei andare oltre in questa similitudine…
Un concerto è come raggiungere una cima. È proprio come avere raggiunto un incredibile e naturale apice. Poi, d’improvviso, tutto termina, e tu non sai più cosa fare.
Le montagne partoriranno e nascerà un ridicolo topolino.