Simona Barè Neighbors – Anima
Chi erige troppi muri attorno a sé per proteggersi dal dolore, quanto prima si ritrova con l’anima imprigionata. Nulla è più terribile di una prigione con muri creati da noi stessi.
Chi erige troppi muri attorno a sé per proteggersi dal dolore, quanto prima si ritrova con l’anima imprigionata. Nulla è più terribile di una prigione con muri creati da noi stessi.
L’anima è la vita stessa, ognuno la possiede, solo in pochi la sanno usare.Molti credono che l’anima sia un qualcosa di, impalpabile, superiore, che agisce al di la del nostro volere, che bisogna agire in un determinato modo per poterne avere coscienza;questo impedisce loro di capirne la vera essenza, la vera natura,di conseguenza non capiscono il loro essere umano.
Se non ci fosse l’ombra non ci sarebbe la Luce.
Le lacrime sono silenziose, e tuttavia dense di suoni. Sono la nostra voce vera, la nostra lingua madre.
Su questo mondo non ci resta che fare una scelta: quella del progresso effimero, troppo veloce e irriconoscibile alla nostra anima, oppure conoscere la nostra anima e vivere con essa. Io ho scelto quest’ultima.
E ci sono giorni in cui ti senti l’anima lacerata, quei giorni in cui ti aggrappi alla solitudine, quei giorni in cui il silenzio è l’unica presenza che vuoi ascoltare, quei giorni in cui sembri quasi vederla sanguinare l’anima. E ti rendi conto di quanto si è disperatamente Umani.
L’anima si spoglia dalle falsità, quando decide di essere se stessa, quando smette di essere come la vuole la gente. Lì inizia la sua felicità.