Simona Sanna – Ateismo
E se ci tieni così tanto a bestemmiare, fallo con qualcosa che esista davvero, non con l’amico immaginario di certa gente.
E se ci tieni così tanto a bestemmiare, fallo con qualcosa che esista davvero, non con l’amico immaginario di certa gente.
È facile fare aforismi su Dio: l’astratto è un foglio immenso.
Chi professa che l’ade è nell’aldilà, sono convintissimo che conosce molto male l’aldiquà.
Non sono credente. Per me la religione non è nient’altro che la favola più bella che l’uomo ha inventato, ma con un unica differenza, a crederci sono i grandi.
Certo che Dio è davvero un pessimo scrittore: il suo romanzo è presente in quasi tutte le case di quelli che dovrebbero essere i suoi fan, eppure nessuno se lo fila. Infatti è più facile trovare un cristiano che abbia letto Harry Potter, piuttosto di uno che conosca a fondo la Bibbia.
La stragrande maggioranza dei credenti segue la religione tramandata dalla famiglia senza conoscere minimamente le altre religioni, questo ci fa capire che spesso la fede è solo il risultato di un costante indottrinamento culturale.
Se siete in crisi, vi sbattete in ginocchio e pregate il Signore, i santi e la Madonna che vi vengano a tirar fuori. Noi atei, al contrario, non ci possiamo attaccare a nessun Santissimo. Per le nostre colpe dobbiamo rivolgerci solo alla nostra coscienza.