Simone Caramanno – Ricordi
Tutti abbiamo le nostre storie brutte, che fanno male, però non ci possiamo far battere dal loro ricordo, dobbiamo vincere noi!
Tutti abbiamo le nostre storie brutte, che fanno male, però non ci possiamo far battere dal loro ricordo, dobbiamo vincere noi!
Stanchezza, che mi trascini a letto, tra le lenzuola tiepide ed accoglienti, non scordare di darmi il bacio della buonanotte e di rimboccarmi le coperte. Poi lascia la mia stanza e chiuditi dietro la porta, ma porta via con te i pensieri della giornata appena giunta al termine per lasciare spazio a nuovi sogni, nuovi desideri.
I ricordi sono come granelli di sabbia che vengono costantemente tenuti freschi dalle onde del mare.
Puoi dimenticare i ricordi ma non le persone. Quelle ti si appiccicano agli occhi, come sabbia sulle mani.
Ricordare: Dal latino re-cordis, ripassare dalle parti del cuore.
Ti ricordi amore, il coraggio che ci dava di primavera, ed ogni cosa era bella, e ogni giornata piena di belle sorprese, ogni cosa doveva arrivare, sempre pieni di sogni e belle speranze. Io ridevo e tu mi carezzavi i capelli scompigliati dal vento e intanto il tempo è passato e il cielo su di noi è cambiato, il vento del tempo ha portato via i nostri sogni.
Succede di non riuscire ad allontanare quei ricordi dolorosi che, mescolandosi al presente, annacquano la realtà facendola apparire subdola.