Simone Errani – Frasi Sagge
Se le cose vanno bene nel modo sbagliato ci sono persone che le fanno andare male nel modo giusto.
Se le cose vanno bene nel modo sbagliato ci sono persone che le fanno andare male nel modo giusto.
La vita non è ieri, non è domani, è adesso… Vivila!
Per vedere chiaramente la nostra immagine, dobbiamo solamente pulire lo specchio.
Nell’emozione del momento i sentimenti dominano gli uomini più fortemente dei pensieri.
Un loto blu fiorisce in mezzo al fuoco.Dovete imparare dove e quando un tale fiore sboccia, ma per farlo, dovete abbandonareogni vostra conoscenza e consapevolezza,ogni opinione personale.Se dubitate che questo loto blu esista,dubiterete anche dell’esistenza di un fior di loto nell’acqua, di un fiore sul ramoo, addirittura, della terra, delle montagne, dei fiumi.Se non raggiungete il livello dei Patriarchi,non potrete realizzare che nel momentoin cui un fiore sboccia, giunge la primaveraa ricoprire tutta la terra.Quando il fiore sboccia,non è un singolo petalo a fiorire,ma il fiore nella sua interezza;e quando un singolo fiore sboccia,innumerevoli fiori si aprono contemporaneamente.Se comprendete questo principio,capirete anche il sopraggiungere dell’autunno.Tuttavia, non dobbiamo limitarci a chiarire il significato di primavera e autunno e dei loro fiori e frutti,bensì dobbiamo studiare i nostri fiori e i nostri frutti.Fiori e frutti hanno il loro proprio momentoe, d’altro canto, ogni momento possiedei propri fiori e i propri frutti.Ogni specie di erba possiede il proprio fiore,ogni pianta possiede i propri particolari fiori e frutti.E se pensiamo agli esseri umani come a degli alberi, ognuno di essi dà il proprio particolare fiore.Sono kuge, il fiore della vacuità.Se osservate questo fiorea partire dalla vostra conoscenza,non potrete mai cogliere il suo vero colore,perché la vostra percezione si limita alla forma esteriore e non raggiunge l’essenza della vacuità del fiore.È una visione estremamente limitata.
Al mondo bisogna saper vivere, ma a volte bisogna anche imparare a morire.
La pelle non la freghi, è lì che sta la memoria. I segni sono lividi che scottano, non te ne liberi.