Simone Gentili – Vita
Il mio spacciatore è la vita.
Il mio spacciatore è la vita.
Non lasciare che altri decidano per te sarebbe come indossare un vestito che non ti calza perfettamente.
A volte chiedo tanto a me stessa, comprendere tutti e tutto è difficile, devi fare un gran lavoro e un enorme fatica, perché condividere e amalgamarsi con gli altri non sempre è facile. Ognuno ha il suo carattere e le sue sfaccettature, ma ora mi domando: ma sono solo e sempre io che mi chiedo i “perché”, i “quando”, i “cosa ho fatto”, i “cosa avrei dovuto fare”, i “cosa è giusto che si facesse”, i “cosa potevo fare” e me lo chiedo spessissime volte e stasera ancor di più. Come al solito la risposta è solo una e tante: il mondo non si cambia a parole, si cambia nei gesti e nei fatti.
La vita è un susseguirsi di attimi. Il nostro compito è di affinare la capacità di saperli innanzitutto cogliere e poi di riuscire a viverli fino all’osso senza troppo pensare a quelli passati o a quelli che stanno per arrivare. Questo è il solo modo per tramutare un attimo in un eterno sospiro proprio li dove ama nascondersi la felicità.
Non lasciarti influenzare dal giudizio degli altri, vivi sempre la tua vita. La sera ognuno chiuderà la porta della sua casa e tu resterai poi sola con i tuoi dubbi e la tua vita che non hai vissuto.
Come? Siamo tutti sulla stessa barca? No! Voglio scendere, proseguo a nuoto.
Non si può vivere in questo mondo, ma non c’è nessun altro posto dove andare.