Simone Pirozzi – Comportamento
Allora, l’insano di mente è colui che dà libero arbitrio al proprio inconscio.
Allora, l’insano di mente è colui che dà libero arbitrio al proprio inconscio.
Vivo di respiri inebrianti, trattenuti, di sogni, speranze, desideri, ma prima di tutto vivo nell’attimo…
Dove è finita quella bontà di cuore degli adulti, ai tempi in cui un bambino con la sua ingenuità si presentava chiedendo caramelle o altro, esibendo un bottone strappato alla sua camicetta come fosse una moneta, vedendosi esaudita la sua richiesta. E dove è finita quell’ingenuità dei bambini, che credevano di essere stati tanto furbi nell’aver fregato un adulto.
L’angoscia rivela alla coscienza la nostra libertà e testimonia la costante modificabilità del progetto iniziale. Nell’angoscia non ci limitiamo a renderci conto del fatto che i possibili da noi progettati sono costantemente rosi dalla nostra libertà in attuazione, ma comprendiamo inoltre la scelta, ossia noi stessi, come ingiustificabili; il che vuol dire che ci rendiamo conto che la scelta non trae origine da alcuna realtà anteriore, ed è anzi, tale da dover fungere da fondamento dell’insieme dei significati che costituiscono la realtà. In tal modo siamo costantemente impegnati nella scelta di noi stessi e costantemente consapevoli di poter bruscamente rovesciare la scelta ed invertire la rotta. Siamo pertanto sotto la costante minaccia della nullificazione della nostra scelta attuale, sotto la costante minaccia di divenire altri da ciò che siamo. Proprio per il fatto di essere assoluta, la nostra scelta è fragile.
Rispetto è: non fare agli altri quello che non vorresti venisse fatto a te.
Per averla devi intrufolarti nei suoi pensieri, non sotto la sua sottana.
Ha solo due strade chi vuole far capire a chi proprio non capisce: o rinuncia,…