Socrate – Ricchezza & Povertà
Avendo così pochi bisogni che meno non si potrebbe, sono vicinissimo agli dei.
Avendo così pochi bisogni che meno non si potrebbe, sono vicinissimo agli dei.
Nel giardino dei ricchi la miseria è considerata come un’erbaccia da estirpare perché infestante.
L’ampia disponibilità di denaro dà la libertà di comprare qualsiasi cosa, ma nega la libertà di misurarsi col sacrificio.
Non bisogna correre dietro ai soldi; bisogna andargli incontro!
Un’esistenza senza passioni è un’esistenza inutile.
Dicono che chi è sazio non può capire chi è affamato; io aggiungo che un affamato non capisce un altro affamato.
Il ricco è colui che vive senza dover lavorare.Chiunque abbia denaro, guadagnato per mezzo del lavoro, è un medio povero.