Socrate – Vita
Perché ti meravigli tanto se viaggiando ti sei annoiato?Portandoti dietro te stesso hai finito col viaggiare proprio con quell’individuo dal quale volevi fuggire.
Perché ti meravigli tanto se viaggiando ti sei annoiato?Portandoti dietro te stesso hai finito col viaggiare proprio con quell’individuo dal quale volevi fuggire.
Fuori ad un certo punto si smette di crescere, ma sta a noi decidere di non smettere mai di diventare sempre più grandi dentro.
L’amore, l’amicizia, la vita… è solo questione di fiducia, sempre e comunque! Facile dirlo, più difficile crederci!
La vita è una sfida, non arrenderti.
Camminavo e ritornavo a casa, avevo una casa non ho più una casa. Ero felice avevo una famiglia, non ho più una famiglia lo persa. Ero felice non lo sono più. Avevo una vita ho solo ricordi che vagano nella mente annebbiata, e un cuore striminzito dal dispiaceri.
Tutto può finire in un niente, ma è così bello quando un niente può diventare “tutto”… Basta crederci e volerlo…
“Chi ha tempo non aspetti tempo”. Da un vecchio proverbio nasce questa riflessione. Molto spesso siamo carnefici del nostro stesso tempo. Quando non ce lo cerchiamo assiduamente, lo rincorriamo freneticamente, dandoci l’impressione che ci sfugge. Un gioco perverso del rincorrersi a vicenda. Quando lo abbiamo, non facciamo altro che rimandarlo, con la classica frase “tanto c’è tempo” e cosi perdiamo gli attimi dei quali potremmo arricchirci e goderne. Per poi rimpiangere il tempo perduto e non goduto. Non dimentichiamoci che il tempo perduto oggi non torna più e non potrà mai essere recuperato, quello di domani sarà un’altro tempo, ma non certo quello perduto.
Fuori ad un certo punto si smette di crescere, ma sta a noi decidere di non smettere mai di diventare sempre più grandi dentro.
L’amore, l’amicizia, la vita… è solo questione di fiducia, sempre e comunque! Facile dirlo, più difficile crederci!
La vita è una sfida, non arrenderti.
Camminavo e ritornavo a casa, avevo una casa non ho più una casa. Ero felice avevo una famiglia, non ho più una famiglia lo persa. Ero felice non lo sono più. Avevo una vita ho solo ricordi che vagano nella mente annebbiata, e un cuore striminzito dal dispiaceri.
Tutto può finire in un niente, ma è così bello quando un niente può diventare “tutto”… Basta crederci e volerlo…
“Chi ha tempo non aspetti tempo”. Da un vecchio proverbio nasce questa riflessione. Molto spesso siamo carnefici del nostro stesso tempo. Quando non ce lo cerchiamo assiduamente, lo rincorriamo freneticamente, dandoci l’impressione che ci sfugge. Un gioco perverso del rincorrersi a vicenda. Quando lo abbiamo, non facciamo altro che rimandarlo, con la classica frase “tanto c’è tempo” e cosi perdiamo gli attimi dei quali potremmo arricchirci e goderne. Per poi rimpiangere il tempo perduto e non goduto. Non dimentichiamoci che il tempo perduto oggi non torna più e non potrà mai essere recuperato, quello di domani sarà un’altro tempo, ma non certo quello perduto.
Fuori ad un certo punto si smette di crescere, ma sta a noi decidere di non smettere mai di diventare sempre più grandi dentro.
L’amore, l’amicizia, la vita… è solo questione di fiducia, sempre e comunque! Facile dirlo, più difficile crederci!
La vita è una sfida, non arrenderti.
Camminavo e ritornavo a casa, avevo una casa non ho più una casa. Ero felice avevo una famiglia, non ho più una famiglia lo persa. Ero felice non lo sono più. Avevo una vita ho solo ricordi che vagano nella mente annebbiata, e un cuore striminzito dal dispiaceri.
Tutto può finire in un niente, ma è così bello quando un niente può diventare “tutto”… Basta crederci e volerlo…
“Chi ha tempo non aspetti tempo”. Da un vecchio proverbio nasce questa riflessione. Molto spesso siamo carnefici del nostro stesso tempo. Quando non ce lo cerchiamo assiduamente, lo rincorriamo freneticamente, dandoci l’impressione che ci sfugge. Un gioco perverso del rincorrersi a vicenda. Quando lo abbiamo, non facciamo altro che rimandarlo, con la classica frase “tanto c’è tempo” e cosi perdiamo gli attimi dei quali potremmo arricchirci e goderne. Per poi rimpiangere il tempo perduto e non goduto. Non dimentichiamoci che il tempo perduto oggi non torna più e non potrà mai essere recuperato, quello di domani sarà un’altro tempo, ma non certo quello perduto.