Sofocle – Uomini & Donne
Alle donne il silenzio reca ornamento.
Alle donne il silenzio reca ornamento.
Sai che c’è che come sai giocare tu, so giocare anch’io, è solo che io me la voglio gustare bene bene la mia vendetta, aspetto il momento giusto per servirti il piatto della mia vendetta. Tradire me, pessima mossa.
Ogni notte vado a dormire e dico domani non ci penso più, basta! Ma poi la mattina il primo pensiero è sempre lui.
Una donna è quel che si è trovato di meglio per sostituire l’uomo quando si ha la scalogna di non essere pederasti.
E cosa importa se ci sono migliaia di donne più belle di me? Sto imparando ad amare anche le mie tante imperfezioni.
Quando una donna ti piace o la leghi a te in un modo o nell’altro o altrimenti la sua porta resterà aperta a nuove conoscenze. Sentimenti o no, nessuno resta fermo a fare la muffa aspettando… e ciò che piace, come piace a te può piacere ad altri! Per tanto se non lo prendi tu prima o poi qualcuno che “cattura” ciò che adesso ti appartiene; le sue attenzioni, i suoi pensieri arriverà sicuramente.
È un urlo grandissimo quello che si innalza all’unisono gridato dalle donne. È un urlo disperato che deve essere ascoltato. Un urlo che dice “basta”! Un urlo che esplode nei cuori di ogni donna che ha paura di scegliere. Di ogni donna che ha necessità e bisogno di potersi avvalere del diritto di riprendersi in mano la sua vita, di decidere e scegliere chi amare. Io da donna dico: “no al femminicidio”!