Sonia Moncada – Frasi d’Amore
Essere una coppia non è solo starsi accanto il giorno e la notte e condividere il pranzo e la cena ma condividere in pieno l’attimo chiamato amore.
Essere una coppia non è solo starsi accanto il giorno e la notte e condividere il pranzo e la cena ma condividere in pieno l’attimo chiamato amore.
Le grandi emozioni, i grandi Amori, si presentano per un caso fortuito, una coincidenza non…
Solo il calore umano che viene dal cuore può colmare i tremendi vuoti della mia…
Sono dell’idea che il vero amore è per sempre. Se il nostro non è amore,…
L’amore vero si riconosce quando pensieri non ascoltano dubbi… ma meditano il corteggiar infinito dei…
Siamo tutti esseri speciali in quanto unici nella nostra identità personale. Il rispetto è l’acqua che non fa morire il fiore raro e prezioso dell’amicizia, poi ognuno sceglie a chi dare più o meno fiducia.Ora ci sono ancora, più tardi non so; ma ciò che spero è di aver saputo dare e dimostrare affetto sincero.Amare, nel senso più alto del suo significato, è un miracolo che tutti possiamo realizzare nella vita, quello che ci ostacola sono i nostri dubbi, le paure, l’indifferenza mista alla diffidenza, il pretendere di essere amati come vogliamo e non come gli altri sanno amarci.L’Amore ha bisogno di essere curato per crescere e maturare, solo così può essere raccolto e donato reciprocamente.Amare ed essere ricambiati, quando accade, è un miracolo nella nostra unica vita terrena.
Ma davvero la pesantezza è terribile e la leggerezza meravigliosa? Il fardello più pesante ci opprime, ci piega, ci schiaccia al suolo. Ma nella poesia d’amore di tutti i tempi la donna desidera essere gravata dal fardello del corpo dell’uomo. Il fardello più pesante è quindi allo stesso tempo l’immagine del più intenso compimento vitale. Quanto più il fardello è pesante, tanto più la nostra vita è vicina alla terra, tanto più è reale e autentica. Al contrario, l’assenza assoluta di un fardello fa si che l’uomo diventi più leggero dell’aria, prenda il volo verso l’alto, si allontani dalla terra, dall’essere terreno, diventi solo a metà reale e i suoi movimenti siano tanto liberi quanto privi di significato. Che cosa dobbiamo scegliere allora? La pesantezza o la leggerezza?