Sonia Sacco – Destino
Andrei, farei, cambierei, vorrei, potrei. Smetti di pensare e sognare al condizionale, perché sai, il tempo fugge. Comincia a coniugarlo al presente semplice, riuscirai a farne buon uso e ad essere felice.
Andrei, farei, cambierei, vorrei, potrei. Smetti di pensare e sognare al condizionale, perché sai, il tempo fugge. Comincia a coniugarlo al presente semplice, riuscirai a farne buon uso e ad essere felice.
“Oltre” le difficoltà, “oltre” le parole, “oltre” gli ostacoli… persino “oltre” la ragione. È sempre il dover guardare e andare “oltre” a farci sentire incredibilmente ed inesorabilmente “più indietro”.
Per non conoscere i malanni non si deve avanzare negli anni.
La peggior solitudine è quella in cui ti ritrovi quando contro la tua volontà il destino ha deciso che una persona cara ti lasci per sempre.
Due bambini, pensò Paul meravigliandosi. Nella visione c’era stata soltanto una figlia.
Parli tanto di libertà, ma guarda: anche l’aria che respiri è condizionata!
Brutto è il tempo che passa, bello è il tempo che passo.