Sonia Sacco – Frasi Motivazionali
Se la vita “picchia duro”, tu tira fuori le unghie e riemergi.
Se la vita “picchia duro”, tu tira fuori le unghie e riemergi.
Chi vuole, trova il modo di esserci. Anche quando non c’è.
Il silenzio ha voce e il timbro è quello della nostra mente, perché nel silenzio urlano tutti quei pensieri che riesci a zittire nel frastuono giornaliero.
Non essere triste, non essere cieco, non essere stanco. Se non trovi la forza, guarda all’orizzonte, riconoscendoti in un granello di polvere davanti all’infinito; quando non sai quale strada prendere, fermati, e guarda lassù in cielo, il Signore è la nostra Via. Quando pensi di non avere abbastanza fede, ricordati di guardare negli occhi di un bambino, e comprenderai subito quanto sia tenera e disarmata l’esistenza umana, e quanto sia impossibile difenderla da soli. Non è facile, ma prova ad osservare il tuo tempo, con l’entusiasmo di un adolescente che è pronto ad affacciarsi alla vita, ora, in questo preciso istante, ricomincia ancora una volta, e non fermarti mai, se non per ripartire.
Ogni volta che troverai un motivo per fermarmi, io ne troverò sempre due per andare avanti.
L’importante è saper “dosare”: basta un cucchiaino di miele se il “boccone” è troppo amaro, un po’ di sale se invece è troppo “sciapo”, un pizzico di pepe se ciò che invece manca è la vivacità. Per tutto c’è un ingrediente e la sua giusta dose. Bisogna solo decidere se mettersi ai fornelli oppure gustarsi un panino in santa pace fregandosene di tutto il resto.
Bisogna brillare sempre. Qualsiasi cosa accada, non smettete mai di emanare luce. Ogni cosa che ci succede ha un senso; accade per un motivo a noi difficile da capire.
Chi vuole, trova il modo di esserci. Anche quando non c’è.
Il silenzio ha voce e il timbro è quello della nostra mente, perché nel silenzio urlano tutti quei pensieri che riesci a zittire nel frastuono giornaliero.
Non essere triste, non essere cieco, non essere stanco. Se non trovi la forza, guarda all’orizzonte, riconoscendoti in un granello di polvere davanti all’infinito; quando non sai quale strada prendere, fermati, e guarda lassù in cielo, il Signore è la nostra Via. Quando pensi di non avere abbastanza fede, ricordati di guardare negli occhi di un bambino, e comprenderai subito quanto sia tenera e disarmata l’esistenza umana, e quanto sia impossibile difenderla da soli. Non è facile, ma prova ad osservare il tuo tempo, con l’entusiasmo di un adolescente che è pronto ad affacciarsi alla vita, ora, in questo preciso istante, ricomincia ancora una volta, e non fermarti mai, se non per ripartire.
Ogni volta che troverai un motivo per fermarmi, io ne troverò sempre due per andare avanti.
L’importante è saper “dosare”: basta un cucchiaino di miele se il “boccone” è troppo amaro, un po’ di sale se invece è troppo “sciapo”, un pizzico di pepe se ciò che invece manca è la vivacità. Per tutto c’è un ingrediente e la sua giusta dose. Bisogna solo decidere se mettersi ai fornelli oppure gustarsi un panino in santa pace fregandosene di tutto il resto.
Bisogna brillare sempre. Qualsiasi cosa accada, non smettete mai di emanare luce. Ogni cosa che ci succede ha un senso; accade per un motivo a noi difficile da capire.
Chi vuole, trova il modo di esserci. Anche quando non c’è.
Il silenzio ha voce e il timbro è quello della nostra mente, perché nel silenzio urlano tutti quei pensieri che riesci a zittire nel frastuono giornaliero.
Non essere triste, non essere cieco, non essere stanco. Se non trovi la forza, guarda all’orizzonte, riconoscendoti in un granello di polvere davanti all’infinito; quando non sai quale strada prendere, fermati, e guarda lassù in cielo, il Signore è la nostra Via. Quando pensi di non avere abbastanza fede, ricordati di guardare negli occhi di un bambino, e comprenderai subito quanto sia tenera e disarmata l’esistenza umana, e quanto sia impossibile difenderla da soli. Non è facile, ma prova ad osservare il tuo tempo, con l’entusiasmo di un adolescente che è pronto ad affacciarsi alla vita, ora, in questo preciso istante, ricomincia ancora una volta, e non fermarti mai, se non per ripartire.
Ogni volta che troverai un motivo per fermarmi, io ne troverò sempre due per andare avanti.
L’importante è saper “dosare”: basta un cucchiaino di miele se il “boccone” è troppo amaro, un po’ di sale se invece è troppo “sciapo”, un pizzico di pepe se ciò che invece manca è la vivacità. Per tutto c’è un ingrediente e la sua giusta dose. Bisogna solo decidere se mettersi ai fornelli oppure gustarsi un panino in santa pace fregandosene di tutto il resto.
Bisogna brillare sempre. Qualsiasi cosa accada, non smettete mai di emanare luce. Ogni cosa che ci succede ha un senso; accade per un motivo a noi difficile da capire.