Sonia Sacco – Frasi Sagge
È la quotidianità il banco di prova di ciò che l’esperienza ci ha insegnato. Siamo tutti studenti della medesima docente: la vita.
È la quotidianità il banco di prova di ciò che l’esperienza ci ha insegnato. Siamo tutti studenti della medesima docente: la vita.
Puoi fare una scelta, Vivere nel mondo o vivere nel tuo mondo.
Quando meno ce lo aspettiamo, la vita ci pone una sfida per testare il nostro coraggio e la volontà di cambiare, in quel momento, non vi è alcun punto di ritorno non possiamo dire che non siamo ancora pronti Vita non guardare indietro. Inizia a credere al tuo cambiamento.
Ogni segno che hai sul corpo è segno di una guerra vinta, perché sei vivo per raccontarla.
Il peggior difetto degli stupidi è prendere tutto alla lettera e non saper leggere tra le righe.
A volte mi chiedo perché le persone tendano a complicare anche le cose più semplici, quando basterebbe semplicemente volersi bene. Purtroppo si capisce l’importanza di un sorriso, solo quando ci verrà negato, in questo mondo arido, spesso non si accorgono di avere un mare dentro.
Essere sensibile è un po’ come essere un attento ascoltatore di musica, che riesce a “sentirsi” addosso ogni vibrazione prodotta da essa, a distinguere ogni singola nota, a carpire l’intonazione se calante o crescente, ad individuare tra i tanti strumenti, la melodia scandita di quello più dolce o più triste. Essere sensibile vuol dire percepire le variazioni di tono della voce quando l’umore varia, proprio come se la voce fosse una musica dalle infinite sfumature cromatiche. Essere sensibile vuol dire notare ogni minimo dettaglio, ogni minimo cambiamento se pur insignificante, ogni silenzio, ogni rumore, ogni parola non detta, ogni emozione trattenuta ed inespressa. Essere sensibile vuol dire immedesimarsi in ogni circostanza, in ogni sofferenza, anche in un gattino abbandonato e sporco che implora pietà ad ogni passante. Chi è sensibile soffre, di un dolore muto e soffocante, per le sofferenze del mondo. Chi è sensibile piange in silenzio senza lacrime, per ogni lacrima versata e dileguata. Chi è sensibile, sente la musica del mondo, e trae la forza da ogni vibrazione eterna e senza fine, che ogni corda tesa risuona nel suo cuore. È musica, la musica dell’anima!