Sonia Sacco – Ricordi
Ci sono camere nella casa dei ricordi, dove il signor Rimpianto e la signora Nostalgia, avranno sempre il libero accesso.
Ci sono camere nella casa dei ricordi, dove il signor Rimpianto e la signora Nostalgia, avranno sempre il libero accesso.
Sono inciampato in un ricordo. Diagnosi: animo slogato. Prognosi: quattro giorni salvo ricadute. Terapia: sguardo fiero verso il domani.
Non cercare le risposte in un fiore. Vai da lui, affrontalo. E se nel dirti “ti amo”, non vedi la stessa luce che hai tu negli occhi quando lo guardi, voltati e vai avanti. La risposta che cercavi non è nelle parole che dice, ma in quello che non hai scorto nel suo sguardo.
Il mio Passato, tutto lì, inciso sulla mia pelle sotto forma di cicatrici, lunghe e corte, alcune più chiare, quasi invisibili, altre più fresche, rosse, molto in vista… molto dolorose… linee su linee… ogni una un ricordo, ogni una storia… un dolore.
Quando una persona muore semplicemente se ne va… ma se c’è un posto dove possiamo ancora parlagli e piangere, ridere e scherzare insieme a loro è nei nostri ricordi.
E ricordo i miei tempi, quando star con gli amici, con i propri cari, era gran fonte di gioia e divertimento. Si viveva davvero, non virtualmente dietro una maschera di false emozioni.
La descrizione di un attimo è il ricordo improvviso di un sorriso, di un bacio, di due sguardi che s’incrociarono e non si lasciano più.