Sonia Sacco – Sogno
La favola che vorresti ha come spettatrici le stelle, come confidente la luna e come fedele complice il silenzio della notte.
La favola che vorresti ha come spettatrici le stelle, come confidente la luna e come fedele complice il silenzio della notte.
L’accontentarsi di sognare è una brutta malattia.
Io non so come finirà questa avventura, ma in fondo le trame più appassionante sono sempre quelle dal finale incerto.
Sai, quando chiudi la porta, non stai lasciando solo il brutto fuori. Spesso non permetti neanche alle piccole cose belle di entrare a riempirti la vita.
Nulla è perduto in questo mare immenso, piccolo sogno sommerso dalle onde, venuto fuori solo per la bassa marea ritrovato da un cuore solitario condividendo lo stesso sogno perso.
L’uomo che sa sognare… vive due volte.
E quando hai smesso di sognare all’improvviso arriva proprio il sogno.