Sonia Sacco – Sogno
E nel silenzio della notte il cielo torna a brillare. Tutti i sogni che celiamo segretamente nel cuore si illuminano e vanno a splendere lassù in alto, in un firmamento pieno solo di dolce ed innocente magia.
E nel silenzio della notte il cielo torna a brillare. Tutti i sogni che celiamo segretamente nel cuore si illuminano e vanno a splendere lassù in alto, in un firmamento pieno solo di dolce ed innocente magia.
I sogni sono l’anima del tempo.
La notte è astrusa, lusinga sogni che forse mai realizzerà.
Ho sognato che eravamo io e te e c’erano anche i nostri occhi, sì, gli occhi; poi, ricordo che sono apparse le mani come carezze dirette dagli occhi. Questi occhi sembrava fossero direttori d’orchestra e nell’armonia sentivo un suono, un ritmo, si, un crescendo di percezioni… sospiri. Ricordo, ancora, che i sospiri conducevano la dolcezza delle carezze come petali sfiorati dal vento e, poi, ricordo un divenire di colori in un susseguirsi di intensità: luce nella luce. Le parole delle labbra scandivano sintonie celebrali come fossero fiocchi di neve in un inverno di sole.
Alzati, e smetti di sognare nel sonno. I sogni più importanti son quelli che si fanno da svegli: se condivisi con altri, possono diventare realtà.
Una stella si accende nel cielo, il giorno si estingue, la notte scende per donar volo al sogno che sorprende.
Le parole hanno un peso, per molti equivale a quello di una piuma!