Sonia Sacco – Sogno
E nel silenzio della notte il cielo torna a brillare. Tutti i sogni che celiamo segretamente nel cuore si illuminano e vanno a splendere lassù in alto, in un firmamento pieno solo di dolce ed innocente magia.
E nel silenzio della notte il cielo torna a brillare. Tutti i sogni che celiamo segretamente nel cuore si illuminano e vanno a splendere lassù in alto, in un firmamento pieno solo di dolce ed innocente magia.
Chi non sogna non dorme.
Sognare non vuol dire scappare dalla realtà ma il piu delle volte renderla migliore.
Ci sono sogni che san fare talmente tanto chiasso, da non riuscire a trovar pace.
Vorrei che il silenzio, quello amico, fosse l’unico rumore della mia anima.
Il proposito che lo guidava non era impossibile, anche se soprannaturale. Voleva sognare un uomo: voleva sognarlo con minuziosa interezza e imporlo alla realtà…Comprese che l’impegno di modellare la materia incoerente e vertiginosa di cui si compongono i sogni è il più arduo che possa assumere un uomo, anche se penetri tutti gli enigmi dell’ordine superiore e dell’inferiore: molto più arduo che tessere una corda di sabbia o monetare il vento senza volto…Sognò un uomo intero, un giovane, che però non si levava, né parlava, né poteva aprire gli occhi. Per notti e notti continuò a sognarlo addormentato…Nelle cosmogonie gnostiche, i demiurgi impastano un rosso Adamo che non riesce ad alzarsi in piedi; così inabile, rozzo ed elementare come quest’Adamo di polvere, era l’Adamo di sogno che le notti del mago avevano fabbricato…Nel sonno dell’uomo che lo sognava, il sognato si svegliò. […]Prima (perché non sapesse mai che era un fantasma, perché si credesse un uomo come gli altri) gl’infuse l’oblivio totale dei suoi anni di apprendistato…Non essere un uomo, essere la proiezione del sogno di un altr’uomo: che umiliazione incomparabile, che vertigine!.Andò incontro ai gironi di fuoco: che non morsero la sua carne, che lo accarezzarono e inondarono senza calore e senza combustione…Con sollievo, con umiliazione, con terrore, comprese che era anche lui una parvenza, che un altro stava sognandolo…
Se un giorno rinuncerò ad un sogno e solo perche ne ho un altro ancora più grande da realizzare.