Sonia Sacco – Verità e Menzogna
Il “palcoscenico” lascialo a chi ha un bisogno spasmodico di finte “luci della ribalta”… Ha solo quello nella vita, perché privarlo del suo piccolo teatrino.
Il “palcoscenico” lascialo a chi ha un bisogno spasmodico di finte “luci della ribalta”… Ha solo quello nella vita, perché privarlo del suo piccolo teatrino.
Il bugiardo deve avere buona memoria.
Se tutte le persone fossero oneste, non ci sarebbero segreti, tradimenti, diffidenza, pregiudizi e ingiustizie…Ma per quanto tranquillo possa essere, sarebbe anche noioso, ringrazio la falsità e l’ingiustizia che creano caos e movimenti sociali e dona alle brave persone la forza di voler cambiare il mondo!
Qualsiasi cosa, del resto, è una perdita e spreco di tempo: tranne fottere di gusto o creare qualcosa di buono o guarire o correr dietro a una specie di fantasma-amore-felicità. Tanto tutti finiamo nel mondezzaio della sconfitta: chiamala morte, chiamala errore. Io non son bravo con le parole. Direi però, dato che tutti ci s’adatta alle circostanze, che certe cose accrescono la tua esperienza, anche se magari non si tratta di saggezza. È possibile peraltro che uno resti per tutta la vita nell’errore, vivendo in uno stato come d’intontimento o di paura. Ne avrete viste, di queste facce. Io ho visto la mia.
La mente ha esattamente lo stesso potere delle mani: non solo di afferrare il mondo, ma di cambiarlo.
Chi ama la correttezza e l’onestà vive in un mondo diverso. Lontano da scuse patetiche, da troppi “se” e troppi “ma”. Chi ama la verità non indugia di fronte alle sue scelte solo se ne vede una più conveniente. L’onestà è qualcosa che nasce e vive dentro alle persone. Alcuni ne hanno il grande dono, molti la predicano solamente!
Che strano ruolo svolge il passato: può essere la “causa” che condiziona una vita intera o “l’effetto” che ti fa vivere incondizionatamente.