Sonia Sacco – Vita
La quotidianità è una pellicola in bianco e nero interrotta da piccoli intervalli, tutti a colori.
La quotidianità è una pellicola in bianco e nero interrotta da piccoli intervalli, tutti a colori.
La fine non è mai indolore, ma senza quell’inesorabile attimo di dolore non puoi immergerti in un possibile futuro.
Certe volte incrociamo nella vita persone non adatte a noi, noi ci speriamo, ci crediamo, ci adattiamo, ma più il tempo passa e più ci rendiamo conto che è cosi. E allora cerchiamo, cerchiamo sempre, ma solo noi stessi siamo adatti a noi, nulla più.
Nella vita fai mille cose buone e non vengono riconosciute, ne fai una errata e ti fanno la persona più spregevole del mondo. il perché accade questo? Perché oggi si vive solo di momenti fin quando tutto va bene ci si stà in pace, basta un errore una virgola messa male ci si butta all’aria tutto, questo accade quando non si danno valore alle persone che ci stanno vicino, e quando si è lontani dalla parola amore.
Non basta mai guardare le persone in faccia per poi dire, che bei occhi che ha. Devi entrare in profondità della sua anima, devi saper leggere nei suoi gesti, nelle sue parole, devi capire ogni virgola e ogni punto di domanda, non devi calcolare i minuti trascorsi per sapere se in una settimana hai compiuto il dovere di essere presente nella vita di qualcuno. Devi semplicemente diventare l’anima gemella di qualcuno/a che come te non cerca le cose perfette ma l’imperfezione del semplice “io ci sono”!
Si aprono quei cassetti delle memoria, ce di tutto che disordine dentro. Esce fuori. Oggi c’è intensità da strappare, pensieri da abbracciare, ricordi da ascoltare. Oggi c’è il mondo dentro e il cuore che pulsa troppo forte. Oggi ci sono desideri di vita e parole perse.
Siamo ciò che siamo perché siamo stati ciò che eravamo.