Sophie-Jeanne Soymonof Swetchine – Religione
Il politeismo aveva fatto di Dio ad immagine dell’uomo; il Redentore solo poteva ricondurre l’uomo all’immagine di Dio.
Il politeismo aveva fatto di Dio ad immagine dell’uomo; il Redentore solo poteva ricondurre l’uomo all’immagine di Dio.
Tutti noi siamo come incatenati in un corpo a noi estraneo e non riusciamo a salire verso Dio. Solo quando lui ci chiamerà saremo liberi e diventeremo amore.
L’italiano medio è più fedele verso la sua fede calcistica piuttosto che verso quella religiosa, legge molti giornali sportivi, mentre raramente tocca i testi sacri e rispetta di più le regole del calcio che quelle di Dio. La cosa ironica è che si lamenta per la “blasfemia” degli atei, quando lui è il primo a fregarsene del volere del suo padre immaginario.
Non temete per le suggestioni di Satana, armatevi contro di esse con il disprezzo.
Ogni sapienza viene dal Signore ed è sempre con lui. La sabbia del mare, le gocce della pioggia e i giorni del mondo chi potrà contarli? L’altezza del cielo, l’estensione della terra, la profondità dell’abisso chi potrà esplorarle? Prima di ogni cosa fu creata la sapienza e la saggia prudenza è da sempre. A chi fu rivelata la radice della sapienza? Chi conosce i suoi disegni? Uno solo è sapiente, molto terribile, seduto sopra il trono. Il Signore ha creato la sapienza; l’ha vista e l’ha misurata, l’ha diffusa su tutte le sue opere, su ogni mortale, secondo la sua generosità, la elargì a quanti lo amano. Il timore del Signore è gloria e vanto, gioia e corona di esultanza. Il timore del Signore allieta il cuore e dà contentezza, gioia e lunga vita.
Ogni volta che un evento importante, una rivoluzione o una calamità volge a profitto della Chiesa, è sempre identificata con la Mano di Dio.
È più facile morire per una religione che viverla assolutamente.