Søren Aabye Kierkegaard – Religione
Giustamente gli antichi dicevano che pregare è respirare. Qui si vede quanto sia sciocco parlare di un “perché”. Perché io respiro? Perché altrimenti morirei. Così con la preghiera.
Giustamente gli antichi dicevano che pregare è respirare. Qui si vede quanto sia sciocco parlare di un “perché”. Perché io respiro? Perché altrimenti morirei. Così con la preghiera.
Nell’Islam non esistono costrizioni. Nessuno ha il diritto di obbligarvi a dire preghiere, né Dio né vostro padre. Quindi siete liberi, pensateci; la cosa fondamentale è non rubare, non mentire, non picchiare chi è debole e chi è malato, non tradire, non calunniare chi non ha fatto nulla, non maltrattare i propri genitori e soprattutto non commettere ingiustizie.
Dall’ubbidienza a Dio scaturisce l’esaudimento.
Le belle persone hanno un solo nutrimento: “la fede”.
Credere senza vedere è senza dubbio un atto di fede, ma sapere di essere nel giusto, è solamente cecità.
C’è sempre dentro di noi la tentazione di non accettare di essere salvati gratuitamente.
Nessuno si sente tanto profondamente servo e creatura di Dio quanto chi gli è profondamente figlio.