Søren Aabye Kierkegaard – Tempi Moderni
Niente porta con sé tanta seduzione e tanta maledizione quanto un segreto.
Niente porta con sé tanta seduzione e tanta maledizione quanto un segreto.
Più realista, l’alchimista rumeno ha scelto di cercare il liquore invece dell’oro.
Non tutto è perduto, ma quel che ci resta non basta per tutti.
Un minuto di silenzio. Lasciamo che l’invidia dica la sua cazzata del giorno.
La fine del mondo? O c’è o non c’è, mal comune e mezzo gaudio! Tanto, la fine del mondo la stiamo già vivendo, creata dalla logica del potere che ha ristabilito plebe, vassalli, valvassini e valvassori, feudi e feudatari, conti che detengono terre e servi assoggettati e soverchiati che vi lavorano i cui profitti sono ripartiti “cinque parti e una parte” come diceva mio nonno che ha vissuto la guerra.
Il problema ai nostri tempi è che il futuro non è come è sempre stato.
Il computer è capace di pensare proprio quanto un sottomarino di nuotare.