Søren Aabye Kierkegaard – Verità e Menzogna
Ogni uomo è un ipocrita nato.
Ogni uomo è un ipocrita nato.
La verità è come un vetro estremamente pulito che lascia vedere ogni cosa.
Puoi cercare di nascondere i fatti, ma nulla torna immacolato… Puoi far credere che non sia successo nulla, cercare di ripristinare il tutto a uno stato precedente agli eventi, ma rimarrà sempre una traccia da cui ricavare la verità. L’unico modo sarebbe quello di evitare o cancellare l’accaduto… Purtroppo è impossibile tornare nel passato. È solo una questione di tempo prima che la verità venga a galla, e credimi, ci sono molto vicino… Ora sta a te, puoi decidere di dirmi tutto ora di tua spontanea volontà, o vivere con agonia gli ultimi momenti prima dell’inevitabile.
Le persone sono come i gatti: vengono da te solo quando vogliono qualcosa e ci sono quando non non ne hai bisogno, se ne vanno quando hanno ottenuto ciò che vogliono e ti lasciano nel momento in cui hai più bisogno di loro.
La maggior parte della gente non sa quel che vuole, nè si cura di saperlo.
Bisogna ingannare gli uomini per asservirli; ma si deve loro almeno la cortesia della menzogna.
Sto prendendo concezione di un mondo al di là di questo mondo e voglio esplorarlo. Attraversarlo in lungo e in largo, solcarne i mari e scalarne le vette, ma non riesco a scendere a compromessi col casellante: uno strano personaggio a forma di bottiglia. Mi sussurra che lui è la chiave per questo mondo. La nostra incomprensione è ambiguità logico-grammaticale. Non riusciamo a capire che funzione abbia questo “questo”.