Søren Aabye Kierkegaard – Vita
Il ricordo è un traditore che ferisce alle spalle.
Il ricordo è un traditore che ferisce alle spalle.
Il senso della vita è molto più semplice di quello che si pensa. La vita non è altro che una lezione in cui siamo più o meno liberi di scegliere come gestirla, in cui alla fine torneremo “da dove siamo venuti” e se non la si è capita, si ripete il processo con un’altra lezione, finché non si arriva a un grado di “consapevolezza” più alto per passare, poi, al “livello successivo”.
Non possiamo permettere di farci abbattere da qualcosa o da qualcuno, facile a dirlo vero!? Anche troppo, dato che poi piccole sconfitte ti condizionano e intralciano tutto, ma il nostro antidoto siamo noi, noi è solo noi, che soli come in una notte fredda, viaggiamo da soli, cercando la nostra strada, cercando quell’indirizzo che dobbiamo trovare, e raggiungere, per garantirci una temporanea pace e serenità che ognuno di noi merita. Vita.
“Viaggiare” assume nella vita molti aspetti, fin dalla tenera età lo si fa con i pensieri, giocando, poi si passa ad un’età dove i viaggi molto spesso hanno un arrivo inaspettato arrivando all’età dove viaggiare significa togliersi di dosso la propria identità e non lasciar più spazio ai pensieri, significa partire lasciandosi dietro i dolori e salutando le luci a volte troppo forti, portandosi dietro solo la felicità che un amore può dare.
Spesso cammino con la speranza di poter arrivare là dove la mia meta è l’infinito!
Se del buio porti diadema nelle tue parole ascolterai anatema.
Ricordi l’inizio solo quando sei arrivato alla fine…