Laila Ken – Speranza
La felicità è un granello di sabbia che ti ritrovi, inaspettatamente, fra le dita. Apri la mano ed è già sparito portandosi via la tua speranza.
La felicità è un granello di sabbia che ti ritrovi, inaspettatamente, fra le dita. Apri la mano ed è già sparito portandosi via la tua speranza.
Ho appeso il dolore ad un’altra stella. In un così sterminato firmamento di opportunità mi inoltro alla ricerca di una diversa felicità di cui non potrei definire i contorni adesso, né potrò mai descriverne a fondo le emozioni e il sentimento, dopo averla vissuta, e che pure è da qualche parte, non perché credo o so, perché vibra insieme a questa mia parte che si lascia guidare con fiducia verso di lei.
Anche se facciamo finta di non crederci più, in fondo al cuore rimane sempre quella strana e disorientata speranza che qualcosa da un giorno all’altro possa cambiare. Rimane sempre quella tiepida emozione, un bisbiglio appena pronunciato che inevitabilmente ti fa tremare il cuore. E che tu lo voglia o no, il cuore non staccherà mai la spina da quella presa insistentemente curiosa che ti porterà sempre a credere e a sognare che domani qualcosa di bello possa accadere.
Possa l’ultimo raggio di sole di questo giorno imprimersi nel tuo cuore e donarti sempre la speranza di un domani migliore.
La speranza non dovrebbe mai essere confusa o condivisa con l’attesa. Come ogni emozione, è generatrice di energia ma se ti siedi e aspetti, l’energia si disperde e non attrarrà ciò che speri. La speranza è l’energia che deve spingerti a dedicarti a ciò che speri affinché sia tu stesso a realizzarlo e a non restare deluso se non accade, perché non tutto ciò che si spera è destinato a realizzarsi.
Che cos’è una speranza in confronto ad una certezza, una pozza in confronto al mare, un ruscello in confronto ad un fiume, e com’è bello nuotare nel mare e nel fiume in confronto alla pozza ed al ruscello, la libertà di arrivare lontano non te la da la speranza, ma la certezza che potrai andare oltre.