Sabrina La Rosa – Stati d’Animo
In ogni delusione che prendiamo, c’è una parte di colpa anche nostra. Sicuramente quella di aver permesso alle persone di ferirci, dando fiducia a chi non la meritava e, spesso, ridandola per la seconda volta.
In ogni delusione che prendiamo, c’è una parte di colpa anche nostra. Sicuramente quella di aver permesso alle persone di ferirci, dando fiducia a chi non la meritava e, spesso, ridandola per la seconda volta.
Dietro un sorriso c’è tanta sofferenza, la quale viene celata per far apparire uno stato di falsa felicità. Tutto ciò è dovuto dalle maschere che siamo obbligati a portare.
Talvolta un affettuoso abbraccio manifesta più sentimenti di quanti se ne possano esprimere.
L’unica cura per un cuore frantumato è l’amore.
Voglio un tale mortale silenzio, la notte, da poter contare tutti i respiri più lontani, mettendo la mano sul petto del cielo, cogliendo gli ansimi degli astri, facendomi sogno catturato sul rapido movimento ciliare d’ogni luna.Brillo a ogni emissione.L’incubo starà sui fondali disabitati.
Sentirsi soli è il peggior guaio per uno che cerca amici ed è la miglior cosa per colui che ama la solitudine.
La nostalgia che ritorna la vedi in un giorno dal cielo grigio d’inverno, nel vento che spazza via le nubi, nella malinconia che ti invade ricordando e nello specchio segreto dell’anima ove ti guardi, nei pensieri muti, ascoltando la voce del cuore.
A volte fisso il vuoto e rivedo certi momenti che lasciano il segno, che sembra abbiano scelto loro di essere ricordati da me e non il contrario.
Proprio come succede con i temporali estivi anche la vita ti presenta qualche colpo di scena, che improvviso e con grande scompiglio, spezza certe consuetudini che rischiavano di soffocarti.
Più del terrore della morte, ciò che veramente mi attanaglia è la paura di non riuscire a vivere abbastanza intensamente gli attimi che mi sono stati concessi, per poi accorgermi ahimè alla fine del mio tempo di aver trascorso i miei anni con l’orologio sempre al polso, ma il cuore chiuso in un cassetto.
Nella vita raccoglierai ogni semino hai coltivato, non si tratta di seminare sempre bene, si tratta solo di seminare in modo autentico e profondo, tutto ciò che nasce dalla profondità porta con sé la forza e l’energia che regna nel nostro interiore.
Si può unire solo ciò che è stato diviso e il mondo non sembrerà più capovolto se cielo, terra ed esseri viventi saranno ricreati dalla perfetta unione d’esistere.
Ogni giorno ci svegliamo con tanti buoni propositi, nel corso della giornata diminuiscono in maniera esponenziale. Però non ci perdiamo d’animo perché ne basta uno, sì uno soltanto e la giornata si riempie di luce.
Per me chiedo la tempesta ed il profondo abisso, dove i fiori di primavera lacerano la neve, nella speranza di un nuovo sole. Nel mare senz’onde, galleggiano le anime di carta;.
Desideravo “quella cosa” con tutto il cuore, volevo impossessarmene e non mi rassegnavo all’idea che non era possibile averla. Non potevo raggiungere ciò che chiedevo, ciò che desideravo, invano cercavo… “la certezza”.
Vorrei che le distanze si accorciassero e che i sentimenti si toccassero.
Un ragionamento può essere sbagliato, un’emozione no.