Stefano Alesi – Frasi Sagge
Compatiamo quelli che sono nella rovina, applaudiamo quelli che sono nel successo, tutti gli altri nessuno li comprende solo pretendiamo che ci lodino per il troppo che abbiamo o la miseria che soffriamo.
Compatiamo quelli che sono nella rovina, applaudiamo quelli che sono nel successo, tutti gli altri nessuno li comprende solo pretendiamo che ci lodino per il troppo che abbiamo o la miseria che soffriamo.
C’è differenza tra “infondo” e “in fondo”.
Immagina d’essere un bimbo che, sdraiato sulla schiena con lo sguardo rivolto al cielo senza nuvole, faccia bolle di sapone con un anello di plastica. Non appena la bolla si stacca, l’osservi mentre s’innalza nel cielo, e così facendo sposti l’attenzione dalla bolla al cielo. Mentre osservi la bolla, questa scoppia, ma l’attenzione per un attimo rimane là dove c’era la bolla. Ecco, in quell’attimo la consapevolezza si posa nello spazio vuoto.
Ognuno vede nelle cose scritte in generale, ciò che vuole. Per vedere me, io mi devo riconoscere in ciò che scrivi, se non metti il mio nome e io penso di essere una buona persona, non potrò mai pensare che stai scrivendo di me.
Non è grazie al genio ma grazie alla sofferenza, e solo grazie ad essa, che smettiamo di essere marionette.
Saggio è colui che non bada agli atteggiamenti ruvidi e privilegia abilità e correttezza alle maniere insinuanti.
Il ritratto di noi stessi più veritiero è quello scritto dagli altri.