Stefano Alesi – Frasi Sagge
C’è chi ancora non sa dividere una mela per far mangiare due persone, o la dà a uno o la da all’altro affamato.
C’è chi ancora non sa dividere una mela per far mangiare due persone, o la dà a uno o la da all’altro affamato.
Non illudete le persone. Non giocate con i loro sentimenti. Non frantumate i loro cuori. Fa male, molto male. Se lo fai, forse non sai cosa possa voler dire rimettere insieme i pezzi. Cosa vuol dire sentirsi morire dentro, percepire il vuoto. Non fate del male, perché non ne otterrete nulla. Chi ce la farà a rinascere sarà più forte e un giorno sorriderà mentre voi sarete impegnati a guardare il vuoto che avete seminato attorno a voi e dietro voi.
L’uomo riesce ad essere sia il miglior amico, che il peggior nemico di se stesso.
La felicitànon è che una sublime sinfoniasul pianoforte della vita,fra un risuonar di note,bianchi tasti s’alternano a tasti neri,proprio come gioie e dolori s’intreccianonel pacato fluire dell’esistenza umanatinta di sfumature grigiastre che,lentamente, sbiadiscono nell’attimo in cuital soave sinfoniafugacemente appare sul pentagramma della vita.
La generosità è un dono che tutti abbiamo e ben pochi pratichiamo, per questo esistono differenze social ciclopiche.
Tutto ciò che esiste dapprima esiste nella nostra mente. Noi diventiamo ciò che pensiamo, e la nostra mente è il mondo. Se parli o se ti comporti pensando male, se la tua mente è agitata, più tardi ti sentirai a disagio, com’è vero che la ruota del carro segue lo zoccolo del bue.
Dentro ai sogni ci ho vissuto, ma non è così facile. È bello sì, ma prima o poi il momento di fare di nuovo il salto nella realtà arriva. E spesso fa male, ti spacca dentro.
Non illudete le persone. Non giocate con i loro sentimenti. Non frantumate i loro cuori. Fa male, molto male. Se lo fai, forse non sai cosa possa voler dire rimettere insieme i pezzi. Cosa vuol dire sentirsi morire dentro, percepire il vuoto. Non fate del male, perché non ne otterrete nulla. Chi ce la farà a rinascere sarà più forte e un giorno sorriderà mentre voi sarete impegnati a guardare il vuoto che avete seminato attorno a voi e dietro voi.
L’uomo riesce ad essere sia il miglior amico, che il peggior nemico di se stesso.
La felicitànon è che una sublime sinfoniasul pianoforte della vita,fra un risuonar di note,bianchi tasti s’alternano a tasti neri,proprio come gioie e dolori s’intreccianonel pacato fluire dell’esistenza umanatinta di sfumature grigiastre che,lentamente, sbiadiscono nell’attimo in cuital soave sinfoniafugacemente appare sul pentagramma della vita.
La generosità è un dono che tutti abbiamo e ben pochi pratichiamo, per questo esistono differenze social ciclopiche.
Tutto ciò che esiste dapprima esiste nella nostra mente. Noi diventiamo ciò che pensiamo, e la nostra mente è il mondo. Se parli o se ti comporti pensando male, se la tua mente è agitata, più tardi ti sentirai a disagio, com’è vero che la ruota del carro segue lo zoccolo del bue.
Dentro ai sogni ci ho vissuto, ma non è così facile. È bello sì, ma prima o poi il momento di fare di nuovo il salto nella realtà arriva. E spesso fa male, ti spacca dentro.
Non illudete le persone. Non giocate con i loro sentimenti. Non frantumate i loro cuori. Fa male, molto male. Se lo fai, forse non sai cosa possa voler dire rimettere insieme i pezzi. Cosa vuol dire sentirsi morire dentro, percepire il vuoto. Non fate del male, perché non ne otterrete nulla. Chi ce la farà a rinascere sarà più forte e un giorno sorriderà mentre voi sarete impegnati a guardare il vuoto che avete seminato attorno a voi e dietro voi.
L’uomo riesce ad essere sia il miglior amico, che il peggior nemico di se stesso.
La felicitànon è che una sublime sinfoniasul pianoforte della vita,fra un risuonar di note,bianchi tasti s’alternano a tasti neri,proprio come gioie e dolori s’intreccianonel pacato fluire dell’esistenza umanatinta di sfumature grigiastre che,lentamente, sbiadiscono nell’attimo in cuital soave sinfoniafugacemente appare sul pentagramma della vita.
La generosità è un dono che tutti abbiamo e ben pochi pratichiamo, per questo esistono differenze social ciclopiche.
Tutto ciò che esiste dapprima esiste nella nostra mente. Noi diventiamo ciò che pensiamo, e la nostra mente è il mondo. Se parli o se ti comporti pensando male, se la tua mente è agitata, più tardi ti sentirai a disagio, com’è vero che la ruota del carro segue lo zoccolo del bue.
Dentro ai sogni ci ho vissuto, ma non è così facile. È bello sì, ma prima o poi il momento di fare di nuovo il salto nella realtà arriva. E spesso fa male, ti spacca dentro.