Stefano Alesi – Frasi Sagge
Dopo la salute la seconda cosa più importante è la casa dove si è nato.
Dopo la salute la seconda cosa più importante è la casa dove si è nato.
Il buono può immaginare il cattivo, ma il cattivo non può immaginare il buono.
Il valore delle cose lo apprezzi quando li hai persi, fai in modo di non perdere mai una cosa a cui tieni, non perdere tempo a dire o a fare quello che va fatto o detto, non perdere attimi preziosi non torneranno più, apprezza ogni cosa, godi di ogni cosa, valuta il rischio di ogni cosa.
Come gli occhi della nottola sono abbagliati dalla luce del sole che non riescono a vedere, ma vedono bene le cose poco illuminate, così si comporta l’intelletto umano di fronte ai primi principi, che sono tra tutte le cose, per natura, le più manifeste.
C’è sempre un motivo valido per sorridere.
Ci vuole coraggio per sorridere se ti fanno vedere i soldi e non sorridere più perché non ti danno più la moneta.Il coraggio dell’asino.
Proverbio, regola: il morto è morto diamo aiuto al vivo. Se lei dice questo proverbio a uno del Nord, gli fa immaginare la scena di un incidente in cui c’è un morto e c’è un ferito: ed è ragionevole lasciare lì il morto e preoccuparsi di salvare il ferito. Un siciliano invece vede il morto ammazzato e l’assassino: e il vivo da aiutare è appunto l’assassino[…] Io non sono siciliano fino a questo punto: non ho mai avuto inclinazione per aiutare i vivi, cioè gli assassini, e ho sempre pensato che le carceri siano un più concreto purgatorio.
Il buono può immaginare il cattivo, ma il cattivo non può immaginare il buono.
Il valore delle cose lo apprezzi quando li hai persi, fai in modo di non perdere mai una cosa a cui tieni, non perdere tempo a dire o a fare quello che va fatto o detto, non perdere attimi preziosi non torneranno più, apprezza ogni cosa, godi di ogni cosa, valuta il rischio di ogni cosa.
Come gli occhi della nottola sono abbagliati dalla luce del sole che non riescono a vedere, ma vedono bene le cose poco illuminate, così si comporta l’intelletto umano di fronte ai primi principi, che sono tra tutte le cose, per natura, le più manifeste.
C’è sempre un motivo valido per sorridere.
Ci vuole coraggio per sorridere se ti fanno vedere i soldi e non sorridere più perché non ti danno più la moneta.Il coraggio dell’asino.
Proverbio, regola: il morto è morto diamo aiuto al vivo. Se lei dice questo proverbio a uno del Nord, gli fa immaginare la scena di un incidente in cui c’è un morto e c’è un ferito: ed è ragionevole lasciare lì il morto e preoccuparsi di salvare il ferito. Un siciliano invece vede il morto ammazzato e l’assassino: e il vivo da aiutare è appunto l’assassino[…] Io non sono siciliano fino a questo punto: non ho mai avuto inclinazione per aiutare i vivi, cioè gli assassini, e ho sempre pensato che le carceri siano un più concreto purgatorio.
Il buono può immaginare il cattivo, ma il cattivo non può immaginare il buono.
Il valore delle cose lo apprezzi quando li hai persi, fai in modo di non perdere mai una cosa a cui tieni, non perdere tempo a dire o a fare quello che va fatto o detto, non perdere attimi preziosi non torneranno più, apprezza ogni cosa, godi di ogni cosa, valuta il rischio di ogni cosa.
Come gli occhi della nottola sono abbagliati dalla luce del sole che non riescono a vedere, ma vedono bene le cose poco illuminate, così si comporta l’intelletto umano di fronte ai primi principi, che sono tra tutte le cose, per natura, le più manifeste.
C’è sempre un motivo valido per sorridere.
Ci vuole coraggio per sorridere se ti fanno vedere i soldi e non sorridere più perché non ti danno più la moneta.Il coraggio dell’asino.
Proverbio, regola: il morto è morto diamo aiuto al vivo. Se lei dice questo proverbio a uno del Nord, gli fa immaginare la scena di un incidente in cui c’è un morto e c’è un ferito: ed è ragionevole lasciare lì il morto e preoccuparsi di salvare il ferito. Un siciliano invece vede il morto ammazzato e l’assassino: e il vivo da aiutare è appunto l’assassino[…] Io non sono siciliano fino a questo punto: non ho mai avuto inclinazione per aiutare i vivi, cioè gli assassini, e ho sempre pensato che le carceri siano un più concreto purgatorio.