Stefano Andreani – Bacio
I giorni passano e nonostante tutto sento ancora il sapore dei tuoi baci indelebile sulle mie labbra.
I giorni passano e nonostante tutto sento ancora il sapore dei tuoi baci indelebile sulle mie labbra.
Ti voglio baciare è non per le labbra dolci che hai, ma perché rinasco dentro ogni tuo sapore.
Sul ciglio della strada, quando ormai tutto stava scomparendo dietro un altro giorno, si videro per quella che reputavano fosse l’ultima volta, dopo non essere mai riusciti a chiarirsi. Erano seduti su un muretto lì vicino, mentre sapevano di doversene andare sul serio. – Sai, – dice lui – è da molto che mi porto dietro una cosa… sai… un tempo ti amavo…Lei lo guarda spaesata, poi si alza per andarsene. Lui la trattiene per la maglia. – Che succede? – chiede. – Il fatto è che-risponde lei – mi fa male sentirmi dire così, perché io non ti amavo… io ti amo…Lui la attira a se e la bacia. – Sai… io non ho mai detto che il “tempo” non fosse il “presente”.
Il bacio è una mancanza di respiro che ti dà ossigeno.
Prendi il bacio dai sogni avvenenti di stupore d’amore, tienilo in pagine di vita vergini,…
Ogni tuo bacio mi travolge come una in dolce tempesta.
Vorrei sapere quanti baci fur dati dal dì che i baci furono inventati.