Stefano Andreani – Destino
Chissà se le parole, quando non arrivano al cuore di chi si ama, si perdono sul sentiero dei sogni o ritornano e si incidono sulla parete dei rimpianti delle parole non dette o semplicemente muoiono insieme alla speranza.
Chissà se le parole, quando non arrivano al cuore di chi si ama, si perdono sul sentiero dei sogni o ritornano e si incidono sulla parete dei rimpianti delle parole non dette o semplicemente muoiono insieme alla speranza.
Generalmente i tatuaggi vanno fatti in base a un significato, pensando a questo non mi sarei dovuto fidare di una che porta una geisha.
Mi sento come un bambino, passeggero di un auto guidata da un autista chiamato destino.
Se dai importanza a tutto quello che la gente pensa e dice non vivrai più! Le persone parleranno sempre, qualsiasi cosa tu faccia, quindi non smettere di camminare per paura di inciampare sulle pietre lanciate, ma raccogli quelle pietre e mettile da parte e continua il tuo cammino. Con quelle pietre domani costruirai la tua nuova strada.
Se vuoi vivere il quieto vivere, diventi attore… da premio Oscar!Vedi e fai finta di non vedere; ascolti, fai finta di non aver ascoltato; capisci e fai finta di non aver capito! Non dire quel che vorresti dire! Semplicemente… fai finta. Tanto, il tempo ti porterà dalla parte migliore e dalle cose migliori.
Il vissuto è nel segno del passato e reclama la sua presenza nel presente. A volte ci perseguita. Dobbiamo affrontarlo a viso aperto squarciando l’ombra che è in noi. Incontrarlo senza rimpianti. Recuperare il passato al presente in un amalgama che ci consenta la contemplazione dell’essenziale.
Giocando sulla polisemia della parola. L’altro giorno un amico sportellista in banca mi ha confidato: – a pensare di come m’era piaciuto da ragazzo quel bigliettino d’auguri con su scritto “Da grande sarai uno che conta” -!