Stefano Andreani – Speranza
Sperare di piacere a qualcuno può essere come sperare di vincere la lotteria senza comprarne il biglietto.
Sperare di piacere a qualcuno può essere come sperare di vincere la lotteria senza comprarne il biglietto.
Ci sarebbe voluto il sole, invece c’ho messo il sale e mi è toccato navigare per questo mare come un pirata, immergendomi in un illecito amore e facendo razzia di coscienza, distruggendo il buono ed il bello, depredando la speranza, uccidendo e mortificando la mia essenza. Sono il capitano di una vecchia nave che arranca, senza vele gonfiate dai venti, senza ancora per ormeggiare, imbarco acqua e c’è il rischio di affondare.
Visto tutto quello che sta succedendo dentro e intorno a me, ho cercato di riorganizzare…
Non basta la speranza a togliere quel peso della vita che non ti lascia neanche camminare. E ti chiedi perché, fermandoti a pensare non più ai quando, ma ai come, solo per andare avanti.
La speranza ha un grande valore solo quando non esclude all’uomo la capacità e la forza d’agire, contrariamente può diventare solamente una prigione dove nascondersi al vivere.
Sono l’ombra delle mie paure e il miraggio di ciò che non sarò mai.
La speranza è la forma normale del delirio.