Stefano Andreani – Stati d’Animo
A volte non troverei il bandolo della matassa nemmeno se avessi il libretto di istruzioni.
A volte non troverei il bandolo della matassa nemmeno se avessi il libretto di istruzioni.
Penso che dobbiamo riprenderci quello che abbiamo tolto alla vita, perché quasi sempre siamo noi a togliere e a toglierci, chiudendo poi gli occhi e accusando la vita e gli altri di averci tolto opportunità e anni. Siamo noi i carnefici, che copriamo con l’ignavia le nostre colpe e ci chiudiamo al mondo, quando basterebbe tirare su la testa, guardarsi le mani intonse e dirsi: “non ho mai fatto nulla per non meritarmi questo. Adesso è tempo di darsi da fare per la vita.” Riprenderci la vita non è come togliere, ma è riprendersi, in tutti i sensi che questo verbo può esprimere.
Io voglio catturare l’ispirazione, non per rinchiuderla in gabbia, ma solo per tenerla tra le mani e accarezzarla dolcemente, in un istante eterno, per poi farla volare in libertà.
Ma chi sono io?La risposta: sono la somma di tutto ciò che è accaduto prima di me, di tutto ciò che mi si è visto fare, di tutto ciò che mi è stato fatto.Sono ogni persona e ogni cosa il cui essere al mondo è stato toccato dal mio.Sono tutto quello che accade dopo che me ne sono andato e che non sarebbe accaduto se io non fossi venuto. E ciò non mi rende particolarmente eccezionale; ogni “io”, ognuno di noi che siamo ora più di seicento milioni, contiene una simile moltitudine.Lo ripeto per l’ultima volta: se volete capirmi, dovrete inghiottire un mondo.
Ci sarà sempre qualcuno che non crederà in te ma qualcun altro ti farà brillare nel suo cielo, ci sarà sempre qualcuno che ride mentre tu piangi ma qualcun altro prenderà il posto delle tue lacrime, ci sarà sempre qualcuno che sparirà quando sei solo ma qualcun altro arriverà per riempire la tua vita, ci sarà sempre qualcuno che giocherà coi tuoi sentimenti ma tu impara le regole del gioco e vincerai la partita.
Mi manca molto lo stare chiusa in una stanza, al buio e immaginare. Ultimamente lo faccio poco: la frenesia di questa vita mi porta troppa luce.
Le persone cattive e maligne non saranno mai un problema. Saranno il fallimento dei loro genitori, l’angoscia di loro stessi e chi gli vive accanto, ma non saranno mai un mio problema. Ricodatelo! Mai!