Stefano Andreani – Vita
La vita non si basa soltanto su quello che vediamo, ma su mille emozioni e profumi che ne fanno e ne faranno parte. Cose che rimarranno profonde nel cuore più di tante immagini.
La vita non si basa soltanto su quello che vediamo, ma su mille emozioni e profumi che ne fanno e ne faranno parte. Cose che rimarranno profonde nel cuore più di tante immagini.
Quando avrai ottanta anni, avrai probabilmente imparato tutto della vita. Il problema sarà ricordarlo.
Quando la vita va male, fermo tutto per amare.
La vita sprecata dei genitori ha un’influenza molto forte sul comportamento dei loro figli.
In cento anni siamo stati capaci di essere i più grandi “carnefici” del pianeta; tra altri cento lo saremo di noi stessi.L’uomo… antitesi di ragione e follia.
Credi di aver innalzato muri imbattibili, di essere in grado di restare sopra ad ogni cosa, di essere il più forte e che niente e nessuno potrà più farti sentire che stai sbagliando. Niente e nessuno potrà più farti sentire che sei uno stronzo. Credi di aver pianto tutte le lacrime, ma scopri di averne ancora, proprio mentre le avevi finite. E scendono anche ad un’anima prosciugata, anche con il cuore sterile. Scopri che esiste ancora chi ti può far sentire uno stronzo. Chi ti può fare ancora del male. Che puoi farti ancora del male. Che tutto l’odio che hai dentro non è altro che amore. Amore per la vita, amore per te stesso. Credi che farti odiare renda tutto più facile. Credi di essere immune al dolore, ma senti tutto il male colpirti da dentro. Credi di aver vinto ma hai perso.
Dirle che mi dispiace? Vorrei umiliarmi pur di riavere il suo affetto, sarebbe inutile. Vedi questa ferita qua? È molto profonda, fa male da morire. C’ho messo un cerotto, prendo degli antidolorifici particolari: amici, amore, palestra, cani, gatti, nipoti, lavoro, famiglia, nuoto!Sono sicura che in certi momenti non la sentirò neanche, ma poi, quando ricomincerà a dolere, nessun antidolorifico avrà effetto. Sono cosciente che un giorno, l’unico rimedio per quel dolore, sarà l’oblio.