Stefano Atzeni – Vita
Neve e vita.Neve che nasceneve che osservaneve che intacca,neve come minaccia.Neve come purezzaneve che scalda,neve nel cuoreneve è doloreneve si scioglie.Neve che evaporaneve che rende felici,Neve è vita.
Neve e vita.Neve che nasceneve che osservaneve che intacca,neve come minaccia.Neve come purezzaneve che scalda,neve nel cuoreneve è doloreneve si scioglie.Neve che evaporaneve che rende felici,Neve è vita.
Che il meglio debba sempre arrivare ce lo raccontiamo per illuderci che non sia ancora finitaquando il meglio, a volte, ce lo siamo lasciato scappare.
Nel muovermi in Ascolto, inseguo Consapevolezza e, se mi viene permesso cerco il Nuovo Divulgare.
C’era un piacere particolare nel giorno dopo, accresciuto dalla rinuncia alla gratificazione immediata e alla soddisfazione del desiderio in nome di un obiettivo superiore.
Come un novello Don Chisciotte combatto contro i miei invisibili nemici, solo, senza neppure l’aiuto di Sancho Panza ne di una Dulcinea cui dedicare le mie gesta.
Nel “gioco”, vincendo, si può dimostrare l’umiltà dell’uomo vero.Nel “gioco”, perdendo, si può dimostrare la dignità dell’uomo vero.Insomma, è difficile essere uomini, anche per gioco.
Andare avanti è difficileil cuore batte forte ad ogni sussulto.La Notte e il Giorno si confondono:uomini e destinisi perdonosi ritrovanonel fragore tumultuosodi logoranti Speranze senza tempo.