Stefano Benni – Società
Ci fu una grande battaglia di idee e alla fine non ci furono né vincitori, né vinti, né idee.
Ci fu una grande battaglia di idee e alla fine non ci furono né vincitori, né vinti, né idee.
La scuola è quella istituzione che ti insegna come devi comportarti, ma non come devi vivere.
Il primo dovere per un governo è di garantire che la gente abbia cibo, carburante e vestiti. Il secondo, che abbiano i mezzi per un’educazione morale ed intellettuale.
Il mondo è troppo complicato da gestire, è troppo caotico per non affidarsi ad un grande amministratore, qual è appunto Dio in persona. Ciò non ha comunque evitato che la grande multinazionale umana sia sull’orlo del fallimento.
A son solo na formiga A son solo na formiga on sasseto, na supiàda na pajéta de sto gnaro na giosseta cascà lì ‘te sto mondo cussì belo ‘ndove l’àrfio del Signore ga inbastìo, dal dito al fato ste montagne e ste aque ciare. A son ‘pena on puntesèlo na sginséta del to pan Dio del celo e de sti boschi ma par ti, rento sto mondo son bastansa pàl to amor.Traduzione dal dialetto vicentino urbano: Sono soltanto una formica Sono soltanto una formica/ un sassolino, un soffio/ una pagliuzza di questo nido/ una gocciolina caduta lì/ in questo mondo così bello/ dove il respiro del Signore/ ha predisposto, in un attimo/ queste montagne e queste acque limpide./ Non sono che un punticino/ un pezzettino del tuo pane/ Dio del cielo e di questi boschi/ ma per te, in questo mondo/ sono abbastanza per il Tuo amore.
Dimmi cosa hai studiato, così mi preparo per non farmi trovare impreparata nell’esporre, o no, le mie opinioni, idee, problemi, perché ho imparato che molti hanno la tendenza a dire, fare, consigliare e comportarsi secondo gli studi che hanno conseguito, solo che nella loro vita non sono riusciti a trovare soluzioni per sé, questo dimostra che tutti tendiamo a sbagliare, soprattutto a giudicare qualcosa o qualcuno senza vedere e ascoltare oggettivamente. Io non sono un caso ma una persona e con me la psicologia non funziona, non sono un’operazione matematica a cui bisogna trovare per forza il risultato esatto, non sono una risposta a cui chiedere una domanda, non sono una macchina che cammina finché c’è il carburante, non sono il numero della lotteria che se esce vince, non sono tante cose né tante persone, sono me stessa sempre col mio carattere imperfetto, i miei difetti esagerati, i miei pochi pregi che raramente emergono. Io sono io, tenermi così come sono o perdermi è una scelta.
Il mondo non può sostenersi senza ingiustizia.