Stefano Del Degan – Filosofia
Il Risveglio accade se ci muoviamo Ascoltando la pianta dei piedi.
Il Risveglio accade se ci muoviamo Ascoltando la pianta dei piedi.
Un’idea nobile è sempreverde: non cade per terra né in autunno né in inverno.
C’è sempre una canzone che ci accompagna, qualsiasi sia lo stato d’animo in cui ci troviamo.
Insensibile, né benevolo, né spietato, sottomesso a leggi rigorose o affidato al caso, il mondo non sa di sé. Non lo si può capire perché si presenta impersonalmente, se lo si riesce a chiarire in qualche particolare, resta comunque incomprensibile nella sua totalità. Ciò non toglie che io conosca il mondo anche in un altro modo. Un modo che me lo rende affine e che mi consente di sentirmi, in esso, a casa mia, al sicuro. Le sue leggi sono quelle della ragione, per cui, sistemandomi in esso, mi sento tranquillo, costruisco i miei strumenti e li conosco. Mi è familiare nelle piccole cose e in quelle che mi sono presenti, mentre mi affascina nella sua grandezza; la sua vicinanza mi disarma, la sua lontananza mi attira. Non segue i sentieri che attendo, ma anche quando mi sorprende con insospettate realizzazioni o inconcepibili fallimenti, alla fine conservo, anche nel naufragio, un’indefettibile fiducia in esso.
Il lascito dei Pensieri, sono Parole germogliate dalle Emozioni.
Il male fisico è inevitabile e, Dio non ha guardato solo alla felicità delle singole creature intelligenti, ma alla perfezione dell’insieme, in modo che nella vita futura il dolore si volgerà in bene per le creature virtuose.
Quando qualcuno ti dice “era una battuta non prendertela”. Credo che in fondo ci sia sempre un po’ di verità.