Stefano Del Degan – Vita
Nel mettersi in Osservazione l’essere mortale si distingue, abitando il suo vivere da Uomo.
Nel mettersi in Osservazione l’essere mortale si distingue, abitando il suo vivere da Uomo.
Una vita piena può esser pure una vita vuota. Tutto dipende del tipo e della qualità del suo ripieno.
Ti assicuro, mio caro, che quando non riesco a frenare i miei sensi, calma il mio tumulto la vista di una creatura come questa, che trascorre in una felice tranquillità la stretta cerchia della sua esistenza e vive giorno per giorno, e vede cadere le foglie pensando soltanto che l’inverno si avvicina.
Se guardi sempre quello che ti sei lasciato dietro, non riuscirami mai a vedere quello che hai davanti…
Nella vita avrai così tanti ombrelli da dover aprire. Ci saranno temporali annunciati da tempo e altri che arriveranno improvvisi. La loro pioggia potrà sembrarti senza fine. Sferzerà il tuo corpo, la tua mente, la tua anima. Ma pian piano tornerà il sole. Dapprima un timido chiarore, poi un piccolo raggio, finché, ancora stanco e provato, alzerai gli occhi al cielo e finalmente lo vedrai senza nuvole con un sole caldo a splendere. E avrai la certezza che il peggio sarà passato, che la tempesta sarà ormai alle spalle. E che anche questa volta, malgrado tutto, ce l’avrai fatta.
Un giorno si incontrarono due conoscenti. Uno cominciò a fare all’altro un “sermone” sulla vita, sulla famiglia, sul bisogno di aiutare il prossimo. Quindi disse che aveva poco tempo poiché aveva alcuni impegni: la palestra, prenotare la vacanza, la cena con gli amici. L’altro ascoltò silenziosamente, quindi disse: “scusa anch’io avrei da fare; ci sono i miei cari che mi aspettano per andare prima in chiesa a pregare, e quindi per portare conforto ad un malato”. Morale: la lascio a te…
Come l’individuo non è solo nel gruppo, né alcuno nella società è solo fra gli altri, così l’uomo non è solo nell’universo.