Stefano Del Degan – Vita
Nessuno può metterci in catene, ma psicologicamente già siamo detenuti di questo o quello.
Nessuno può metterci in catene, ma psicologicamente già siamo detenuti di questo o quello.
Attendo, pondero, curo e lavoro, per arrivare al momento apoteotico della rivalsa sull’indifferenza e l’immaturità dimostrata, ignara del fatto di aver voluto giocare la carta migliore, a discapito di una saggezza che vuole, e sa aspettare, l’attimo esatto per completare l’insegnamento, confermando nuovamente l’inoppugnabile superiorità.
La sofferenza è causata dal rifiuto della realtà.
La gente mi ha sempre interessato, ma non mi è mai piaciuta.
Le tempeste della gioventù sono circondate di giorni splendenti.
Posizione importante e debolezza interiore, conoscenza limitata per sfarzosi progetti, possono forse portare a qualcosa.
Siamo come le calamite. Una calamita non è ansiosa di sapere come funziona. É quello che è e, per la sua stessa natura, attrae alcune cose e lascia stare le altre.